Al termine di un match spezzettato e tiratissimo i padroni di casa conquistano la seconda vittoria delle loro Autumn Nations Series
In un Murrafiled gremito va in scena la sfida tra Scozia e Australia, diretta da Romain Poite alla sua ultima partita internazionale (poi arbitrerà solo nel campionato francese). Al terzo minuto gli ospiti potrebbero portarsi in vantaggio con una punizione di O’Connor che però fallisce la trasformazione.
Al minuto 11 la Scozia perde il tallonatore George Turner per infortunio al cui posto entra il debuttante Ewan Ashman. I padroni di casa provano a fare la partita e giocano meglio di un’Australia che nel primo quarto entra nei 22 avversari due sole volte sprecando prima con un in avanti, poi con un tenuto.
Al 21esimo la Scozia calcia in touche sui 5 metri offensivi, dopo un offside fischiato ai Wallabies. Rimessa, maul avanzante e prima meta della partita realizzata dal flanker Hamish Watson. Russell trasforma e risultato che va sul 7-0.
L’Australia prova a reagire e nonostante soffra nelle mischie (da inizio match) incomincia a giocare stabilmente nella metà campo scozzese senza però riuscire a concretizzare. Al 36esimo dopo l’ennesima touche conquistata è il capitano Michael Hooper ad andare in meta in mezzo ai pali. L’azione rivista al TMO, rivela però un contatto tra la mano di Alaalatoa e il viso di un avversario durante la pulizia in ruck con conseguente annullamento della marcatura e cartellino giallo per il pilone.
In chiusura di primo tempo, l’Australia perde Petaia per infortunio ma guadagna un calcio che questa volta James O’Connor trasforma per il 7-3 con cui si conclude il primo tempo.
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La seconda frazione di gioco si apre con i Wallabies ancora in 14 e, come nel primo tempo, con diverse interruzioni che ne spezzatino un po’ il ritmo di gioco. Al quinto minuto una bella penetrazione di Perese in una difesa scozzese non impeccabile porta alla meta di Leota che poi James O’Connor trasforma per il 7-10 parziale.
I padroni di casa reagiscono subito con una bellissima azione che infiamma il Murrayfield ma a 5 metri dalla linea di meta l’azione viene vanificata da un avanti.
Al minuto 54 la Scozia, con tanto di vantaggio, porta avanti una prolungata azione nei 22 dei Wallabies, ma ancora una volta non riesce a concretizzare andando a bersaglio grosso. Dopo altri 2 vantaggi e due mischie al 58 i padroni di casa riescono finalmente a concretizzare la superiorità e il possesso degli ultimi minuti con una bella meta in tuffo di Ewan Ashman vicino alla bandierina. Russell non trasforma il più difficile dei calci (a ridosso della linea laterale).
Al 64esimo Australia sorpasso Australia con un calcio centrale di James O’Connor che centra i pali portando gli ospiti sul 12-13. Partita che diventa evidentemente tattica e al minuto 69, ancora con una punizione la Scozia si riporta avanti di due. A 5 dal termine una bella azione azione scozzese porta i padroni di casa nei 22 avversari ma Russell spreca tutto con un calcio passaggio che termina direttamente fuori. Per fortuna il suo errore non pregiudica il risultato finale e grazie alla grinta degli avanti scozzesi che difendono egregiamente consento alla scozia di conquistare al seconda vittoria consecutiva in queste Autumn Series. Risultato finale 15 a 13.
Scozia: 15 Stuart Hogg, 14 Darcy Graham , 13 Chris Harris, 12 Sam Johnson, 11 Duhan van der Merwe, 10 Finn Russell, 9 Ali Price, 8 Matt Fagerson, 7 Hamish Watson, 6 Jamie Ritchie, 5 Grant Gilchrist, 4 Sam Skinner, 3 Zander Fagerson, 2 George Turner, 1 Pierre Schoeman
A disposizione: 16 Ewan Ashman, 17 Jamie Bhatti, 18 Oli Kebble, 19 Jamie Hodgson, 20 Josh Bayliss, 21 George Horne, 22. Adam Hastings, 23. Kyle Steyn
Marcatori Scozia
Mete: Hamish Watson (21), Ewan Ashman (’58)
Trasformazioni: Finn Russell (’23)
Calci di punizione: Finn Russell (’69)
Australia: 15 Andrew Kellaway, 14 Tom Wright, 13 Len Ikitau, 12 Hunter Paisami, 11 Jordan Petaia, 10 James O’Connor, 9 Nic White, 8 Rob Valetini, 7 Michael Hooper (c), 6 Rob Leota, 5 Izack Rodda, 4 Rory Arnold, 3 Allan Alaalatoa, 2 Folau Fainga’a, 1 James Slipper
A disposizione: 16 Connal McInerney, 17 Angus Bell, 18 Taniela Tupou, 19 Will Skelton, 20 Pete Samu, 21 Tate McDermott, 22 Kurtley Beale, 23 Izaia Perese
Marcatori Australia
Mete: Rob Leota (’45)
Trasformazioni: James O’Connor (’47)
Calci di punizione: James O’Connor (39′, 64′
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