Il tallonatore toscano dei leoni ha parlato alla vigilia della sfida contro i Pumas
“Dalla gara contro gli All Blacks dello scorso sabato ci portiamo dietro una buonissima prestazione difensiva i primi 60′ (parziale sul 9-21, sino al 63′ di gioco), ed il fatto di aver dato una prima dimostrazione di ciò che vogliamo essere sempre, di ciò che vogliamo diventare stabilmente”, alla vigilia del duello contro i Pumas (Italia-Argentina in programma domani alle 14 a Monigo, in diretta tv e streaming), Gianmarco Lucchesi – confermato da tallonatore titolare – ha analizzato sui canali stampa FIR la situazione azzurra post All Blacks.
“Come ha detto Kieran (Crowley, il CT, ndr), abbiamo tracciato una linea di demarcazione, e da lì non vogliamo più tornare indietro, dimostrando sempre di più il nostro reale valore per acquisire rispetto”, ha proseguito il numero 2 dei leoni, prima di parlare dell’Argentina.
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“L’Argentina è una squadra dalla fisicità estremamente importante. Ecco perché sarà fondamentale ripetere una performance difensiva in linea con la scorsa settimana, soprattutto davanti”, ha dettagliato Lucchesi, atteso da una gara particolare, per location ed avversari in prima linea.
“Giocare in casa (Monigo, stadio dove gioca abitualmente il Benetton Rugby, ndr) mi darà grande confidenza, e vedere Monigo ancor più pieno del solito spero mi regali ancor più carica, permettendomi così di essere più incisivo dentro la partita”.
Emozioni particolari, anche perché di fronte ci sarà Thomas Gallo (parte da pilone sinistro in maglia Pumas, ndr) un grande amico nonché compagno di numerose battaglie in questi due anni al Benetton.
“Siamo amici, ci confrontiamo sempre. Lui conosce a fondo i miei punti di forza e di debolezza, e viceversa. Giocare contro Thomas (Gallo, prima linea dei leoni, ndr) sarà una bella esperienza (sorride, ndr)”, ha concluso Lucchesi.
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