Am, Barrassi, Jacobson e Penaud: ecco nel dettaglio le segnature più spettacolari a livello maschile dell’anno solare 2021
Si avvicina la chiusura del 2021 e quindi è arrivato il momento di fare un riassunto delle cose più belle vissute in questi (quasi) 12 mesi ovali: World Rugby ha dato una mano agli appassionati proponendo all’interno dei suoi Awards la categoria delle mete più belle a livello internazionale nel rugby maschile.
Leggi anche: Tutte le candidature di World Rugby per gli Awards del 2021
Dal 15 novembre fino al 21 si potrà votare a questo link per scegliere la marcatura più spettacolare: per aiutare tutti gli appassionati ovali a decidere, pubblichiamo il video ufficiale di World Rugby delle quattro marcature selezionate:
Si tratta di segnature dal peso specifico diverso ma tutte egualmente belle. La prima, quella di Lukhanyo Am, arriva dal match tra Sudafrica A (squadra che di selezione secondaria aveva proprio poco) e i British & Irish Lions nel tour della scorsa estate. Quella partita si giocò il 14 luglio, pochi giorni prima di Australia-Francia dove Barassi chiuse in maniera spettacolare una ripartenza francese dai propri 22.
Clicca qui per votare in maniera completa negli Awards di World Rugby del 2021
Si passa poi alla meta di Luke Jacobson in Nuova Zelanda-Argentina dello scorso Rugby Championship, una segnatura che il terza linea All Blacks ha avuto il merito di concludere dopo un passaggio oggettivamente assurdo di Beaduen Barrett. La quarta e ultima proposta arriva dallo scorso Sei Nazioni, in particolare da Francia-Scozia, partita inizialmente rimandata e poi disputata “fuori calendario”. Gara indimenticabile per tutti i suoi risvolti (con la vittoria scozzese che ufficializzò il successo del Galles nel Sei Nazioni) e anche per la bellissima meta di Penaud a chiudere un suo calcetto a seguire.
Ricordiamo anche che nella categoria mete più belle realizzate nel rugby femminile c’è anche una candidatura italiana: si parla della meta di Sara Barattin segnata contro la Scozia nel torneo di qualificazione mondiale disputato a Parma.
Per rivedere la meta di Sara Barattin basta cliccare su questo link.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.