Finora le sudafricane hanno giocato depotenziate. Ora, nonostante le difficoltà, un’anticipazione di quello che ci aspetta
Gli Sharks sono la prima squadra ad annunciare la propria formazione titolare per il prossimo turno di United Rugby Championship in programma venerdì e sabato, rielaborato rispetto al calendario originale.
Le squadre sudafricane anticiperanno i derby sudafricani previsti ad inizio febbraio, e gli Sharks giocheranno infatti contro i Bulls. Poi sarà la volta di fermarsi e consentire lo svolgimento delle coppe europee prima di tornare in campo intorno a Natale per il classico turno in cui le franchigie giocano contro le proprie connazionali.
Insomma, c’è tempo fino alla Befana per capire come si svilupperanno le cose con il ritorno di alcune restrizioni di viaggio internazionali, ma nel frattempo le squadre sudafricane possono darci una sorta di anteprima di quello che davvero attende le italiane e le celtiche d’ora in avanti.
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Non sarà sfuggito infatti ai più attenti che fino ad oggi le nuove entrate nel torneo hanno giocato depotenziate rispetto alla loro rosa ideale, con l’assenza perenne degli Springboks coinvolti nel tour dei Lions, nel Rugby Championship, nei test di novembre.
Sean Everitt, head coach degli Sharks, è stato il primo ad annunciare una formazione che anche un’affermazione, se si accetta il gioco di parole: Bongi Mbonambi, Siya Kolisi, Makazole Mapimpi, Lukhanyo Am, Sbu Nkosi vanno diretti nel XV titolare della squadra, pronti a fare il proprio debutto nello United Rugby Championship.
“È fantastico avere di nuovo i Boks con noi. Sono tornati in squadra con grande energia ed entusiasmo e si sono comportati da grandi professionisti, mostrando subito gran disciplina e preparazione e facendo da esempio per i giocatori più giovani.”
“Sarà grandioso avere gli spettatori a fare il tifo per noi e sono sicuro che i giocatori produrranno una prestazione all’altezza della gratitudine che hanno per il loro supporto.”
United Rugby Championship: un campionato che, nonostante le difficoltà, potrebbe entrare ora in una nuova fase a livello di qualità che vedremo sui campi.
Sharks: 15 Anthony Volmink, 14 Sbu Nkosi, 13 Jeremy Ward, 12 Lukhanyo Am (c), 11 Makazole Mapimpi, 10 Boeta Chamberlain, 9 Ruaan Pienaar, 8 Phepsi Buthelezi, 7 Jeandre Labuschagne, 6 Siya Kolisi, 5 Hyron Andrews, 4 Ruben van Heerden, 3 Thomas du Toit, 2 Bongi Mbonambi, 1 Ntuthuko Mchunu.
A disposizione: 16 Kerron van Vuuren, 17 Khwezi Mona, 18 Lourens Adrianse, 19 Reniel Hugo, 20 Henco Venter, 21 Sanele Nohaba, 22 Tito Diaz Bonilla, 23 Werner Kok.
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