Svelato dopo un lungo lavoro il progetto della nuova casa di una delle squadre più forti di tutto il mondo ovale
Chi si avvicina al rugby da poco e scopre che i Crusaders sono una delle squadre più forti del mondo negli ultimi 20 anni, potrebbe anche stupirsi vedendo la loro casa. I rossoneri infatti disputano le partite casalinghe all’AMI Stadium di Christchurch, un impianto di nemmeno 19.000 posti e neanche troppo bello. Quello stadio è minimale ma una soluzione d’emergenza che ormai dura da 10 anni: il terremoto del febbraio 2011 ha inflitto danni devastanti al vecchio AMI Stadium che è stato demolito, lasciando quindi senza una vera casa i Crusaders.
Leggi anche: Super Rugby Pacific, il calendario dell’edizione 2022
Sembra però che questo periodo stia per finire, perché per tutto il 2021 si è lavorato al progetto del nuovo stadio di Christchurch: mancano pochi dettagli ma sembra che nulla ormai possa mettersi in mezzo e a gennaio ci sarà la votazione decisiva per approvare la costruzione dell’impianto. Sarà una struttura moderna da 30.000 posti che, secondo il piano iniziale, dovrebbe essere pronta per giugno 2025.
L’amministratore delegato dei Crusaders Colin Mansbridge ha detto: “È uno stadio luminoso, arioso ma anche racchiuso. I tifosi avranno la sensazione di essere vicinissimi al gioco”. Tra i prossimi passi ci sarà anche la proposta di dare un nome Maori alla struttura, che non sarà dedicata solo al rugby ma anche ad altri sport oltre che a eventi e concerti.
La struttura dello stadio sarà lunga 232 metri, larga 195 e 36 metri nel punto più alto, visti i tralicci che sovrastano il campo: c’era qualche dubbio per i giochi di luce e ombra che questi potranno causare, ma praticamente tutte le partite dei Crusaders si svolgono di sera o comunque con il sole tramontato, dunque il problema non sussiste.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.