Il pilone dei Leoni analizza cosa non ha funzionato a Edimburgo, e si concentra sull’esordio in Challenge Cup
La sconfitta di Edimburgo brucia, se non altro perché – solo per la seconda volta in stagione – il Benetton è tornato a casa senza punti. Ora però lo United Rugby Championship va in pausa, e lo fa comunque con i Leoni in piena lotta per i playoff. È tempo di Challenge Cup, e dopo il turno di riposo il 17 dicembre si andrà a Gloucester, per una sfida interessante e difficile.
“Abbiamo analizzato e rivisto la partita con Edimburgo, abbiamo fatto una buona partita ma non abbiamo eseguito al meglio il piano gara. Quando siamo in trasferta dobbiamo giocare con maggiore tranquillità, come succede a Monigo” ha detto Thomas Gallo, pilone del Benetton e dell’Argentina, ai microfoni di BenTv, canale ufficiale del club.
Ci sono quindi delle cose da migliorare, come lo stesso Gallo ha fatto notare: “Dobbiamo segnare più punti quando entriamo nei 22 avversari, e dobbiamo migliorare nel gioco aereo. Durante questa settimana di riposo faremo tutto quello che serve”. Due fattori che sono risultati decisivi in Scozia, ma dalla trasferta di Edimburgo sono emersi comunque dei segnali positivi, come la prestazione del pacchetto: “Credo che la mischia sia andata bene, abbiamo preso dei calci di punizione a favore contro una delle squadre più forti del torneo”.
Adesso però c’è da concentrarsi sulla Challenge Cup, competizione che nella scorsa stagione ha rappresentato il crocevia della rinascita dei Leoni, che dopo un Pro14 di grande sofferenza hanno ritrovato solidità proprio nella competizione europea, superando gli ottavi e giocando una grande partita ai quarti contro Montpellier, poi vincitrice del torneo. “Questa settimana non giocheremo, quindi stiamo pensando già a Gloucester: dovremo essere più concreti e lavorare bene in mischia e sul drive. Inoltre, dovremmo imporre la nostra velocità alla partita, perché loro vorranno fare lo stesso”.
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