Secondo fonti francesi, EPCR vorrebbe non recuperare le gare rinviate e archiviarle come pareggi senza marcature
Secondo un’indiscrezione pubblicata dal media francese RMC Sport l’EPCR, ente organizzatore delle coppe europee, vorrebbe evitare di recuperare le partite della seconda giornata rinviate a data da destinarsi, archiviandole come pareggi per 0-0.
Ogni squadra coinvolta avrebbe dunque 2 punti in classifica. Le partite coinvolte sarebbero: Bath – La Rochelle, Sale – Clermont, Worcester – Biarritz, Scarlets – Bordeaux, Tolosa – Wasps, Stade Français – Bristol, London Irish – Brive. Rimarrebbero invece con il 28-0 sancito a tavolino Pau-Saracens, Montpellier-Leinster e Racing 92-Ospreys.
Una decisione, per il momento non ufficiale, che scontenterebbe non poche squadre, a partire proprio dalle squadre date sconfitte per 28-0 a tavolino a causa di positività all’interno del gruppo squadra.
Leggi anche: Quali arbitri italiani saranno impegnati tra Champions e Challenge Cup?
Neanche i club francesi sono particolarmente contenti, visto che squadre come La Rochelle e Clermont puntavano forte sulle rispettive trasferte per portare a casa bottino pieno in vista della qualificazione.
La soluzione di EPCR, se confermata, ha il solo merito di togliere partite da giocare dal calendario, già pieno zeppo di appuntamenti fino alla fine di giugno, con i vari campionati del Vecchio Continente tutti alla ricerca di finestre utili per giocare le giornate da recuperare.
Leggi anche: Coppe europee: si va avanti. La EPCR conferma i turni del 16 e 23 gennaio
Per Benetton e Zebre sarebbero relativamente toccate da questo provvedimento: nel girone dei Leoni nessuna partita è stata rinviata finora e le chance di qualificazione passano inevitabilmente dagli scontri con Dragons e Perpignan; per la franchigia di Parma si allarga il divario con i Worcester Warriors, squadra più vicina nel girone A, da 2 a 4 punti, ma la sfida tra gli inglesi e il Biarritz al Sixways difficilmente avrebbe portato buone notizie alla squadra italiana.
È attesa nelle prossime ore una decisione definitiva della EPCR, che secondo alcuni media inglesi avrebbe in questo momento a che fare anche con le lamentele delle squadre del Regno Unito che dovrebbero giocare in Francia. Le regole più severe al di là della Manica prevedono infatti 48 ore di quarantena e un’eventuale permanenza sul territorio francese in caso di positività, due norme alle quali le squadre britanniche non vorrebbero sottostare.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.