Marcus Smith scatenato e decisivo contro Exeter, in un massimo campionato inglese che ha regalato valanghe di emozioni nell’ultimo turno
Il tredicesimo turno di Premiership ha offerto partite spettacolari e risultati a sorpresa, non riuscendo a ribaltare una classifica già pesantemente segnata ma comunque lanciando segnali importanti. Il più rumoroso arriva da Coventry, dove dopo 80 minuti di pura battaglia i Wasps sono riusciti a infliggere la prima sconfitta stagionale (Champions compresa) ai Leicester Tigers. Nel primo tempo vespe a segno subito con una meta di punizione, poi Ford al piede e la segnatura di Montoya hanno ribaltato il risultato. In mezzo difese spietate e mete cancellate, per una gara in totale equilibrio anche nel secondo tempo. Tigers che partono avanti 7-13 e resistono al giallo di Gente salvo poi pagare l’indisciplina. L’eterno Gopperth mette a segno i tre piazzati che regalano ai Wasps il successo per 16-13. Vespe ottave in classifica ma non così lontane dai posti playoff.
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L’altra storia di giornata arriva da Bath, dove dopo 211 giorni (aprile 2021) i padroni di casa sono riusciti a vincere una partita. Stagione difficilissima per la squadra di (tra gli altri) Faletau, Underhill, Obano, Cipriani e Watson, sempre sconfitta nelle prime 11 partite disputate. Anche contro Worcester comunque non è stata una passeggiata, questo nonostante il fatto che i Warriors si sono ritrovati in 14 dopo 4 minuti per via del rosso diretto (placcaggio alto) rifilato a Sutherland. Bath si è trovata sotto 14-19 a fine primo tempo e ha dovuto rincorrere a lungo, trovando con De Glanville (meta) e Bailey (piazzato) i punti del sorpasso fino al 22-19. Le due squadre restano ultima e penultima, per fortuna di Bath questa stagione non prevede la retrocessione che altrimenti sarebbe stata molto difficile da evitare, per non dire quasi impossibile.
Se le prime partite in analisi due sono state quantomeno simboliche, la terza è stata probabilmente la più bella. Harlequins ed Exter hanno dato vita a un duello mostruosamente duro ed equilibrato, con tante occasioni sprecate ma anche emozioni fino all’ultimo. Una meta di furbizia di Northmore ha portato avanti gli arlecchini, con il 7-7 firmato dalla segnatura di Slade alla mezz’ora. Gara bloccata fino all’ultimo quarto con il vantaggio ospite di Innard, ma poi si è messo al lavoro come non mai Marcus Smith. A furia di cross kick geniali ha trovato quello vincente per Esterhuizen al 78esimo, andando poi a convertire la meta per il 14-12 finale.
Harlequins che salgono al terzo posto e avvicinano i Saracens, sorprendentemente battuti a domicilio da Gloucester per 25 a 24. Cherry and whites quarti, davanti a Northampton che ha distrutto Newcastle (44-8) al Kingston Park, mentre nella sfida tra deluse per investimenti fatti e risultati conseguiti Brisol-Sale, gli orsi hanno battuto gli squali 32 a 15.
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