Non sono mancate sfide spettacolari ed equilibrate (oltre a qualcuna invece nociva per il rugby) nel terzo turno della Coppa regina
Champions Cup: il riassunto del terzo turno con sette qualificate agli ottavi e Mori in campo (Photo by Thibaud MORITZ / AFP)
È una Champions Cup a due marce quella dell’edizione 2021/22. Inutile negare le tante difficoltà presenti nell’organizzazione del torneo, la cui somma ha portato agli 0-0 dei match cancellati a dicembre oppure ai risultati a tavolino, ma anche a partite farsa come l’89-7 subito da Montpellier in casa contro Leinster. Ci sono però state anche delle sfide assolutamente divertenti e spettacolari nel terzo e penultimo turno della prima fase. Un turno che ha permesso a sette squadre di staccare già il biglietto per gli ottavi di finale, con gli altri nove posti che saranno riempiti nel prossimo fine settimana con la quarta giornata.
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Tra le gare più belle sicuramente spicca Wasps-Tolosa, sfida tra due formazioni dal grande pedigree. Gli inglesi vogliono tornare grandi, i francesi lo sono stati e sono tornati al vertice, ma a Coventry gli Wasps hanno dimostrato di averne di più. Senza Minozzi, ancora fuori dai 23, gli inglesi sono riusciti a imporsi nonostante 50 minuti giocati in 14 per via del rosso diretto a Umaga al 33’. Trascinatore, nel 30-22 finale, è stato il terza linea Barbeary, a segno con la decisiva meta del 27-15 a 13 dalla fine e presenza devastante in giro per il campo.
Successo ancora più netto per Bordeaux, capolista nel Top14 a un passo dagli ottavi in Champions. Contro gli Scarlets la formazione francese ha dominato in lungo e in largo, vincendo 45-10 e segnando ben sette mete. Spicca la tripletta di Bielle-Biarrey, così come sono da segnalare i 33 minuti in campo di un Federico Mori sempre più fisso nel telaio di Bordeaux.
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Superba la vittoria di Leicester su un campo sempre difficilissimo come quello di Connacht (se ne parla qui) così com’è prestigioso il successo di Ulster al Franklin Garden di Northampton. Irlandesi a segno quattro volte nella prima ora di gioco e capaci di resistere alla rimonta inglese terminata al 79’ con la meta del 20-24 finale. Sfiorano il colpaccio i Sale Sharks, che a Clermont se la giocano alla pari (tre mete a testa) ma perdono 25-19: a fare la differenza due piazzati di Parra nell’ultimo quarto di partita iniziato sul 19 pari.
Quella di Leinster non è stata l’unica vittoria netta di questo turno. Exeter ha demolito 52-17 i Glasgow Warriors, mentre La Rochelle in casa si dimostra squadra di rango e supera senza problemi Bath 39-21. Lo Stade Français continua il suo momento difficile e perde 28-17 a Bristol, mentre rinasce il Racing che espugna 25 a 10 lo stadio degli Ospreys.
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Per quanto riguarda la classifica, a una giornata dalla fine questa la situazione: Racing, Ulster e La Rochelle sono già qualificate agli ottavi di Champions Cup dalla Pool A, mentre nella Pool B sono Harlequins, Leicester, Munster e Bristol ad avere già il biglietto in tasca per la fase a eliminazione diretta.
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