Misure in essere verosimilmente già dal Sei Nazioni 2022
Il Parlamento francese – dopo che se ne discuteva ormai da tempo – avrebbe definitivamente adottato il progetto di legge che – dal momento in cui dovesse essere promulgato nei prossimi giorni, anche se deve ancora passare dalla decisione del Consiglio costituzionale – porterebbe in vigore (per gli over 15) il cosiddetto “pass vaccinale”, in linea con il ‘green pass rafforzato’ attualmente attivo in Italia.
Questo nuovo pass vaccinale – uno step oltre il precedente ‘pass sanitario’ – non verrà più concesso a coloro che avranno un tampone negativo, bensì esclusivamente a vaccinati (con ciclo completo, o con due dosi entro i 7 mesi che diventeranno solo 4 dal 15 febbraio) e guariti, e – come sottolineato su twitter dal ministro con delega allo sport transalpino Roxana Maracineanu – diventerà requisito necessario per accedere a diverse attività, tra cui l’ingresso negli stadi per gli spettatori e gli atleti di tutti gli sport, compresi i professionisti sia transalpini che stranieri.
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Il tweet
Le pass vaccinal a été adopté. Dès que la loi sera promulguée, il deviendra obligatoire pour entrer dans les ERP déjà soumis au pass sanitaire (stade, théâtre ou salon) pour l’ensemble des spectateurs, des pratiquants, des professionnels français ou étrangers 1/2
— Roxana Maracineanu (@RoxaMaracineanu) January 16, 2022
Misura, quella suddetta, che potrebbe essere promulgata già entro il weekend ed essere così già a pieno regime per il Sei Nazioni 2022 – sia seniores che Under 20, e ovviamente per il femminile (benché quest’ultimo torneo andrà in scena a partire da fine marzo) -, che si aprirà per i colori azzurri proprio con una doppia trasferta transalpina in avvio di febbraio.
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