Preziosi sia per la corsa ai playoff che per quella alla Champions Cup
Il finale di partita con almeno un paio di chance per poterla vincere (ed in generale il finale di entrambe le due frazioni di gioco) ha lasciato certamente un pizzico di amaro in bocca attorno alla trasferta dei leoni in casa dei Dragons.
Espugnare Rodney Parade – impresa parsa a lungo più che possibile durante il match -, a maggior ragione con una formazione rimaneggiata (e ricca di giovani) causa assenze per impegni internazionali di diversi azzurri, avrebbe consegnato al Benetton Rugby la prima vittoria della stagione lontano dall’Italia, facendo “esplodere” la classifica biancoverde, con 4 punti che avrebbero fatto più che comodo.
Se analizziamo però il tutto alla luce del contesto, tra suddetta formazione e difficoltà in esterna in stagione, i due punti di ieri possono assumere contorni più che positivi guardando al prossimo futuro in United Rugby Championship. “Non c’è modo migliore per fare esperienza (ai giovani, ndr) che con una partita complicata fuori casa per i debuttanti, e ne sono pure usciti con 2 punti. Abbiamo giocato in un condizioni climatiche avverse, sfruttando le fasi di gioco statiche in determinati momenti, anche se non sempre in maniera efficace”; ha commentato sulle colonne de ‘Il Gazzettino‘ capitan Duvenage, dando connotato positivo alla performance (e all’esperienza vissuta da alcuni elementi del team al primo, o quasi, appuntamento con la squadra). Connotato positivo riscontrabile, tutto sommato, anche in classifica (a metà esatta del torneo), anche alla luce di un calendario – nella seconda fase – abbastanza equilibrato che dovrebbe garantire ai Leoni la possibilità di mantenere quantomeno il ritmo tenuto sin qui.
Seppur con gare in più su diverse delle dirette concorrenti per l’accesso alla fase ad eliminazione diretta, i Leoni grazie ai due punti di ieri sono saliti (momentaneamente) in sesta piazza, saltando via gli Ospreys e restando in scia a Munster e Warriors, non così distanti. Leoni che hanno consolidato anche il quarto posto nella corsa alla Champions (se non si è in vetta alla propria conference, quella italo-scozzese è dominata da Edimburg, bisogna essere tra le prime 4 delle altre) e che, nonostante qualche rammarico, dunque, possono guardare serenamente al bicchiere mezzo pieno del 13-13, proiettandosi con fiducia e garanzie nella profondità della rosa (che ha dimostrato ieri di poter reggere anche senza una pletora di azzurri) alla trasferta di Glasgow del prossimo 19 febbraio, apertura della seconda fase della stagione.
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La classifica generale (gare giocate)
Edimburgo 33 (8)
Ulster 31 (9)
Leinster 29 (7)
Glasgow Warriors 26 (8)
Munster 24 (7)
Benetton 23 (9)
Ospreys 22 (9)
Connacht 20 (8)
Scarlets 16 (7)
Sharks 14 (6)
Cardiff 14 (6)
Stormers 12 (6)
Lions 12 (6)
Dragons 11 (8)
Bulls 7 (6)
Zebre 1 (6)
La classifica per entrare in Champions (escluse le prime di ogni conference)
Leinster 29 (7)
Glasgow Warriors 26 (8)
Munster 24 (7)
Benetton 23 (9)
Connacht 20 (8)
Scarlets 16 (7)
Cardiff 14 (6)
Stormers 12 (6)
Lions 12 (6)
Dragons 11 (8)
Bulls 7 (6)
Zebre 1 (6)
Il calendario dei leoni
vs Zebre* data da definire
@Warriors, 19 febbraio
vs Sharks, 25 febbraio
vs Leinster, 5 marzo
@Munster, 25 marzo
vs Connacht, 2 aprile
@Bulls, 23 aprile
@Lions, 30 aprile
vs Cardiff, 20/21/22 maggio
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