Prende sempre più forma la (prossima) rassegna iridata transalpina
La quarta ed ultima rivale dell’Italia (oltre alle già definite Nuova Zelanda, Francia ed Uruguay), nel gruppo A della prossima Rugby World Cup 2023 in terra transalpina, sarà definita ufficialmente il prossimo 10 luglio 2022.
Dall’1 al 10 di quel mese, infatti, andrà in scena in Francia, tra Aix-en-Provence (allo Stade Maurice-David) e Marsiglia (allo Stade Pierre-Delort), l’Africa Cup 2022, torneo che assegnerà alla vincitrice il cosiddetto slot di “Africa 1”, quello estratto nel sorteggio proprio nel girone degli azzurri.
La competizione – alla quale si sono qualificate le 8 migliori squadre del continente (ad eccezione degli Springboks campioni del Mondo, con il diritto di partecipazione al Mondiale acquisto nel corso della rassegna iridata giapponese del 2019) – sarà ad eliminazione diretta, con quarti di finale, semifinale e finale (il 10 luglio), tutte in gara secca.
Leggi anche: Chi trasmette il Sei Nazioni 2022 in tv e streaming?
Questi gli accoppiamenti, con la Namibia grande favorita, con Zimbabwe, Algeria e Kenya che proveranno a fare lo sgambetto. La finalista perdente, peraltro, accederà al torneo di ripescaggio, avendo così ancora una chance di andare al Mondiale.
Il tweet
Congratulations to the teams who have qualified for Rugby Africa Cup Pools 2022 🏉💪#RAC2021 #RugbyAfricaCup #WhyWePlay #AfricaAsOne #Rugby pic.twitter.com/UPbSXPoX9q
— Rugby Afrique (@RugbyAfrique) July 23, 2021
Leggi anche: dove e quando si vede l’Italia in tv e streaming al 6 Nations
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.