Crowley: “Abbiamo fatto un passo avanti, ma non sono contento del risultato”

L’head coach azzurro ha analizzato la prestazione dell’Italia dopo la sconfitta di Parigi contro la Francia

Kieran Crowley ct nazionale italiana rugby

Kieran Crowley ct nazionale italiana rugby- ph. S. Pessina

Prestazione a due facce quella dell’Italia, che è sembrata riprendere il percorso lasciato a metà con il match dell’Olimpico contro gli All Blacks, in particolare dal punto di vista della solidità difensiva, ma che ancora una volta non è riuscita a concretizzare quanto di buono fatto vedere sul terreno di gioco: “Non sono contento del risultato – ha esordito Kieran Crowley in conferenza stampa -, abbiamo concesso troppe mete e nel secondo tempo abbiamo avuto troppo poco possesso. Ovviamente ci sono state delle buone cose nella nostra partita, ma non siamo stati incisivi quando ce ne sarebbe stato bisogno”.

Dello stesso avviso è il capitano Michele Lamaro: “A volte è mancata la comunicazione tra di noi, e abbiamo commesso gli errori principali nei momenti cruciali della partita. Se ho detto qualcosa a Varney dopo l’errore? Siamo tutti professionisti, sicuramente Stephen aveva già fatto la sua valutazione subito dopo quello che era successo, non c’era di certo bisogno che gli dicessi qualcosa io”.

Leggi anche: Sei Nazioni 2022: l’Italia fa quel che può, ma la Francia passa 37-10

La principale nota positiva arriva, come con gli All Blacks, dalla difesa, mentre ancora una volta l’attacco non ha dato abbastanza: “Abbiamo fatto un passo avanti – dice Crowley – e sono cambiate delle cose nella nostra organizzazione.  Purtroppo non abbiamo avuto abbastanza il possesso del pallone, soprattutto nel secondo tempo, e quindi non abbiamo potuto sviluppare il nostro gioco”.

“La difesa francese però è stata ottima – insiste il tecnico – e dobbiamo ricordarci il modo in cui hanno giocato con gli All Blacks per capire il loro livello. Sono molto contento anche degli esordienti: Menoncello, Marin e Zuliani sono giovani e cresceranno, ma oggi hanno giocato bene, soprattutto in difesa. Abbiamo fatto un passo avanti anche dal punto di vista dell’intensità, Moretti ha lavorato davvero bene su questo aspetto e i risultati si sono visti”.

Francesco Palma

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Il calendario e gli orari del Sei Nazioni under 20 2025

Il Torneo giovanile inizierà addirittura giovedì 30 gennaio. Esordio degli Azzurrini previsto venerdì 31: ecco tutte le date

item-thumbnail

Sei Nazioni, si pensa a un cambiamento: disputare tutti gli incontri il sabato

In futuro potrebbero non esserci più partite al venerdì sera e alla domenica

10 Luglio 2024 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

L’inglese Henry Pollock eletto Miglior giocatore del Sei Nazioni U20

Il terza linea inglese è un giovane di grande prospettiva

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: Inghilterra ancora rullo compressore, l’Irlanda si rialza

Red Roses mai in difficoltà contro la Scozia malgrado un altro cartellino rosso, il Galles cade a Cork

14 Aprile 2024 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni