Le opinioni dei media e dei giornalisti stranieri dopo la gara di Parigi sono generalmente positivi nei confronti degli Azzurri
Nonostante un 37-10 che in termini numerici sembra poco diverso dai recenti risultati dell’Italia nelle altre edizioni del Sei Nazioni e nelle altre sfide contro le squadre di prima fascia del rugby mondiale, la prestazione della prima giornata del Sei Nazioni 2022 ha avuto numerosi aspetti incoraggianti.
Sfaccettature positive che la stampa estera, spesso la più feroce critica degli Azzurri, non si è lasciata scappare, non lesinando commenti positivi alla performance.
Leggi anche: Sei Nazioni 2022, leggere la trama di Francia-Italia
Per la BBC “nonostante l’Italia abbia ora perso 33 partite consecutive nel Sei Nazioni, ci sono stati segnali promettenti sui quali sperano di costruire già dalla seconda giornata, quando ospiteranno l’Inghilterra.”
It didn’t feel like a 37-10 game.
I don’t know how to phrase that better.
— The Loose Head (@TheLooseH) February 6, 2022
Il Guardian non si prodiga in eccessi, ma dà un’analisi precisa: “Si pensava che fosse solo una questione di quante mete la Francia avrebbe segnato; quanto velocemente avrebbe raggiunto lo stesso punto bonus catturato dall’Irlanda sabato contro il Galles. E invece una prestazione coraggiosa e coesa dell’Italia in un fradicio pomeriggio a Parigi ha reso tutto più difficile del previsto.”
Severi con i propri beniamini i giornali francesi, soddisfatti della vittoria e del punto di bonus offensivo ma non esattamente convinti da un XV de France impreciso e poco spettacolare.
Another tough result for Italy in the Six Nations.
But they did lots of good stuff today in tough conditions. Some impressive physicality, defensive work, and breakdown effort.
Another defeat but decent performance. #FRAvITA
— Murray Kinsella (@Murray_Kinsella) February 6, 2022
L’Equipe titola con uno pseudo-italiano enigmatico: “Qui va piano, va mollo…”, peraltro imitato da un forse ancor peggiore titolo di Midi Olympique, che nella versione online titola: “Francia-Italia: qui va piano va sano”.
Si intuisce, nell’articolo del principale quotidiano sportivo francese, una velleità critica che viene poi spiegata in un pezzo che, in apertura, sintetizza le note positive, fra cui il fatto che i 27 punti di scarto siano il margine di vittoria più ampio della Francia contro l’Italia in casa nella storia del Sei Nazioni e la superiorità quasi aprioristica dei transalpini sugli Azzurri (“davanti allo spettacolo dello Stade de France ci si è permessi di sbadigliare, a volte, di sospirare, spesso, ma mai di preoccuparsi veramente”).
Leggi anche: Sei Nazioni 2022: Francia-Italia, gli highlights
Poi però, si passa alle critiche: “la sinfonia gallica ha diffuso un’impressione sempre più strana. Un’incapacità di trovare dei legami tra le idee dell’uno e quelle dell’altro, a imporre il proprio ritmo”. Una partita vinta grazie alle fiammate individuali, a dei singoli momenti, più che grazie a una prestazione convincente.
From an Italy perspective, the defence is night and day compared to last year.
Felt like every time a team got into the 22, they would score last year. France had to really work this year. Hopefully that continues.
Set-piece is a worry though, lineout struggled and scrum too.
— Paul Eddison (@pauleddison) February 6, 2022
Dello stesso parere Le Figaro, con un eloquente “Minimo essenziale per il XV de France”.
Da entrambi i quotidiani francesi, inoltre, parole positive sulla prestazione difensiva azzurra, mentre il britannico Times scrive: “L’Italia ha giocato la propria parte [nella non perfetta prestazione francese], con una performance difensiva notevole che restituisce speranza nel futuro nel momento della loro 33esima sconfitta consecutiva nel Sei Nazioni.”
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.