C’è stato il tentativo di lasciare in campo un giocatore inglese nonostante avesse bisogno della valutazione di un medico indipendente?
Dopo il caso della concussion di Jack Nowell in Italia-Inghilterra del Sei Nazioni, sta emergendo un’altra situazione sulla quale si vuole fare chiarezza dopo la sfida tra le Nazionali Under20, finita con il memorabile successo degli azzurrini a Monigo. In particolare l’episodio è quello accaduto al 76esimo minuto, quando l’estremo inglese Deago Bailey è rimasto a terra dopo essere caduto in un contrasto volante con un italiano per provare a recuperare il pallone.
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Come visibile dal video qui sotto, il giocatore inglese non riesce a rialzarsi immediatamente dopo il contatto in aria. Negli istanti seguenti è entrato lo staff medico in campo per controllarlo e qui nasce il problema come riscontrabile dalle parole tra l’arbitro francese Groizeleau e il medico inglesi.
Quest’ultimo ha reputato che il giocatore fosse a posto e potesse regolarmente proseguire il finale di match, ma la direttrice di gara è stata categorica nel voler invece richiedere il parere del medico indipendente per il protocollo HIA. I microfoni hanno riportato il dialogo con l’inglese che dice: “Sono un medico, l’abbiamo valutato…” prima di venire interrotto dall’arbitro che ha tenuto il polso fermo e non si è fatta sopraffare dal britannico ma ha tenuto il regolamento in primo piano: “È il medico di gara che decide se il giocatore può rientrare o meno”.
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Il caso non è sfuggito all’attenzione dei media, ed è arrivata anche la richiesta ufficiale dell’International Rugby Players di fare chiarezza assoluta sull’accaduto. L’associazione dei giocatori ha scritto a World Rugby di indagare a fondo sul comportamento avuto in quel momento dai medici inglesi e di prendere eventuali e necessari provvedimenti nei loro confronti.
International Rugby Players has written to World Rugby about this incident and requested that the matter be thoroughly investigated and the appropriate action taken.#sixnations #playerwelfare #HIA https://t.co/1OD2CjY5Ul
— InternationalRugbyPlayers (@IntRugbyPlayers) February 17, 2022
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