Ne uscirebbe una formazione non banale
Sei Nazioni 2022: Italia, il forte XV fatto da infortunati ph. Sebastiano Pessina
Nella mattinata odierna, FIR ha comunicato che Ange Capuozzo e Ratuva Tavuayara non faranno parte del gruppo azzurro al lavoro a Roma in preparazione alla sfida di Dublino contro l’Irlanda, valida per la terza giornata del Sei Nazioni.
Due defezioni – dettate da problemi fisici -, che vanno ad aggiungersi ad una lista già piuttosto corposa di assenti per le più svariate tipologie di infortuni.
Un numero di indisponibili, va detto, elevato ma quasi fisiologico, in realtà, nel rugby attuale, nel quale per provare a competere stabilmente è requisito necessario – benché non sufficiente – una rosa di giocatori da cui pescare per il livello internazionale ampia, per garantire competitività interna e sopperire al logorio fisico dettato dell’arena dei test match. Una situazione dunque che va a penalizzare oltremodo lo staff azzurro, che può contare su una profondità di scelte già decisamente più limitata rispetto ai team ‘competitor’, peraltro alla vigilia di una trasferta, quella di Dublino, storicamente complessa.
La suddetta lista, infatti, è così lunga che con gli elementi che ne fanno parte si potrebbe comporre un XV (Minozzi, in realtà, sta per tornare) che – al netto del numero 9 – risulta essere una formazione di rilievo.
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Il tweet
Un quasi-XV degli infortunati dell’Italia prima della partita contro l’Irlanda al #SeiNazioni
15 Minozzi
14 Tavuyara
13 Menoncello
12 Morisi
11 Capuozzo
10 Da Re
9
8 Polledri
7 Meyer
6 Negri
5 Favretto
4 Fuser
3 Riccioni
2 Manfredi
1 Ferrari— Lorenzo Calamai (@lorenzocalamai) February 21, 2022
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