World Rugby non ha intenzione di cambiare la regola delle mischie no-contest

Un portavoce del massimo organismo mondiale nega ogni possibile revisione della regola 3.20

World Rugby No-Contest

World Rugby non ha intenzione di cambiare la regola delle mischie no-contest

Dopo la fine di Irlanda-Italia di domenica scorsa, chiusasi con la vittoria degli uomini di Andy Farrell su degli Azzurri costretti a giocare in 13, nel mondo del rugby si sono scatenati diversi interrogativi sul regolamento.

In particolare sulla regola 3.20, che prevede che, se un giocatore di prima linea viene espulso (Faiva nel caso specifico) e non c’è possibilità di sostituirlo con uno del suo stesso ruolo (com’è capitato all’Italia per il precedente infortunio di Lucchesi), per ragioni di sicurezza deve essere giocata una mischia no contest. La regola dal 2017 prevede però anche che, a questo punto, la squadra in inferiorità numerica debba togliere un altro giocatore dal campo.

Leggi anche, Perché l’Italia è rimasta in 13 contro l’Irlanda?

Questo per evitare che qualcuno possa cercare di trarre vantaggio “aggirando” la regola di base simulando un infortunio. Uno degli esempi che è stato portato in occasione della sua emanazione è stato il match tra Galles e Georgia in cui i gallesi, messi sotto grande pressione della mischia avversaria, sono ricorsi alla mischia no-contest dopo il cartellino al pilone Tomas Francis, facendo entrare in campo un tallonatore anziché uno dei piloni precedentemente sostituiti.

Un caso assai diverso da quanto accaduto nel match di domenica tra Irlanda e Italia che ha ingiustamente falsato la partita. Nonostante ciò sembra che World Rugby non abbia nessuna intenzione di intervenire per porre rimedio alla questione.

A rivelarlo, al sito rte.ie, è Dominic Rumbles, portavoce della stessa World Rugby, che in merito all’episodio si è così espresso: “È una sfortunata catena di circostanze incredibilmente rara, uno specialista del ruolo si infortuna e poi il sostituto viene espulso.”

Poiché come detto la norma è entrata in vigore per evitare situazioni in cui una squadra potrebbe fingere infortuni per avvantaggiarsi con mischie no contest  magari anche schierando un trequarti, che potrebbe dare ulteriori possibilità di attacco in tutto il campo”, ha aggiunto Rumbles la regola non ha ragione di venire modificata.

“Se una Union vuole mettere in discussione la regola, chiedendo un chiarimento o che venga rivista, può presentare una richiesta, ma ad oggi non abbiamo nulla che suggerisca che possa essere rivista”. “Le federazioni  possono proporre revisioni o chiedere chiarimenti e c’è un apposito processo per questo” ha chiosato il portavoce di World Rugby.

Leggi anche: Irlanda-Italia, il vero sconfitto è il rugby

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

World Rugby Awards 2024: tutte le nomination categoria per categoria

Sudafrica presente in massa, due candidature per l'Italia e una "inattesa" per Dupont

18 Novembre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

World Rugby Ranking: la nuova classifica. Irlanda in risalita, Italia stabile

Francia e Australia chiudono il gap con le squadre davanti a loro, Galles ancora in perdita

18 Novembre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

Brett Robinson è il nuovo presidente di World Rugby

L'australiano ha vinto le elezioni battendo alle urne il francese Abdelatif Benazzi e l'italiano Andrea Rinaldo

14 Novembre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

World Rugby ha approvato 4 nuove regole che partiranno dal 1° gennaio 2025, rinviata la decisione sulle espulsioni

A sorpresa, 2 delle regole sperimentate durante il 2024 non sono state approvate, mentre sul rosso da 20 minuti per ora il consiglio ha deciso di non ...

14 Novembre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

World Rugby, Bill Beaumont ai saluti: “Penso di lasciare uno sport con forti fondamenta al mio successore”

A Dublino si elegge oggi il nuovo presidente della federazione internazionale. L'ex numero 8 dell'Inghilterra lascia dopo due mandati

14 Novembre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

Uragano Autumn Nations Series, stravolta la top 10 del World Rugby Ranking

Basta il primo weekend della finestra autunnale per riscrivere la classifica: il Sudafrica torna al comando, scende l'Italia; ma sono tutti i primi po...

11 Novembre 2024 Rugby Mondiale