Dubbi invece su Francis, Watkin Josh Adams, che devono risolvere i problemi legati a delle concussion
Verso le ultime due sfide. Dopo aver perso di misura contro l’Inghilterra a Twickenham, ed essere fuori dal discorso per la vittoria finale del Sei Nazioni 2022, il Galles guarda agli ultimi due impegni nel torneo, entrambi casalinghi, prima contro la Francia e poi contro l’Italia.
Wayne Pivac può finalmente riabbracciare, dopo una lunghissima attesa, Josh Navidi: il terza linea ha superato il test col suo club, disputando un’intera partita nell’ultimo weekend di United Rugby Championship, e ora è pronto a fornire ai Dragoni qualità ed esperienza in un reparto martoriato come quello delle terze linee.
Per un Navidi che rientra a pieno regime nel Galles, ci però sono alcuni nodi da sciogliere: il pilone Tomas Francis e i trequarti Owen Watkin e Josh Adams sono infatti alle prese con i postumi di alcune concussion subite. Tutti e tre hanno superato i protocolli HIA eppure in Galles c’è chi, in particolare per il prima linea, vorrebbe che si andasse coi piedi di piombo rispetto alla possibilità di vederli in campo contro Bleus e Azzurri.
A tal proposito lo staff tecnico e medico gallese hanno fatto sapere che per Tomas Francis verrà effettuato in questi giorni, visto che la partita contro la Francia si giocherà – va ricordato – venerdì sera, un supplemento d’indagini per capire se l’avanti potrà essere a disposizione: l’obiettivo è quello di non mettere a rischio ovviamente l’incolumità del giocatore.
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