Il tecnico è deluso dai 33 punti concessi
“Abbiamo preso due mete da turnover, e non va bene”, l’inizio di Kieran Crowley dice già tutto. Gli azzurri hanno perso la battaglia nel breakdown, con delle ripercussioni sull’intera prestazione. “Siamo delusi dalla prestazione difensiva – ha detto il tecnico -, nella prima parte del secondo tempo siamo stati soffocati, dobbiamo lavorarci”. Dello stesso avviso è anche Michele Lamaro: “Sono stati bravi a metterci in difficoltà nei punti d’incontro, avremmo dovuto anticipare di più i sostegni ed essere maggiormente efficaci a portare via l’uomo”.
Il c.t. azzurro ha poi elogiato la prestazione offensiva dell’Italia, tornata a segnare più di 20 punti dopo oltre 2 anni (da Francia-Italia 35-22 del febbraio 2020): “Abbiamo visto del gioco dal punto di vista offensivo, e questo deve migliorare la sicurezza in noi stessi. In alcuni momenti abbiamo dominato. Capuozzo? Ha giocato molto bene, era partito commettendo degli errori, ma mi ha fatto davvero piacere vedere il modo in cui si è ripreso. Questo dimostra che ha un grande futuro”.
Il capitano è tornato anche sulla meta di intercetto presa nel primo tempo: “Quando sei nei 22 avversari e finisci per prendere la meta è sempre un duro colpo. Oltre ai 7 punti che prendi ci sono anche quelli che avresti potuto fare e non hai fatto, quindi in totale perdi 10, 12 o 14 punti. Poi abbiamo reagito bene, ma non possiamo continuare a concedere mete così semplici. In attacco invece abbiamo fatto delle azioni ben strutturate”.
Infine, Crowley ha parlato della situazione infortuni: “Per Varney si parla di un infortunio di 3 settimane, per cui non sarà disponibile contro il Galles. Per quanto riguarda gli altri giocatori vedremo dopo i controlli medici. Non sembra ci siano stati degli infortuni importanti”.
Francesco Palma
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