Delusione gallese e stupore nel resto d’Europa
La vittoria azzurra a Cardiff, nell’ultima giornata del Sei Nazioni 2022, ha interrotto una striscia di 36 sconfitte filate per l’Italia, scatenando la gioia nel belpaese ma anche – ovviamente – una lunga serie di reazioni sulla stampa estera, a partire da quella gallese – concentrata ovviamente sul tonfo della propria selezione -, profondamente colpita da un ko tanto inatteso quanto fragoroso per i ragazzi di Pivac, che lo scorso anno avevano vinto il torneo.
Non passa inosservato l’intervento di Warburton – recentemente piuttosto severo nei confronti dell’Italia e della partecipazione azzurra al Sei Nazioni – a BBC: “Ogni gallese sarà devastato, ma per l’Italia quanto accaduto è un qualcosa dal valore enorme. E’ fantastico per loro, è fantastico per il Sei Nazioni. Nessuno avrebbe voluto essere la squadra con cui avrebbero chiuso questa striscia di sconfitte, ma dobbiamo ammirare la passione italiana. Hanno meritato la vittoria, calciando bene ed in modo intelligente per la conquista del territorio”.
Nell’immediato post partita, uno sconsolato Dan Biggar si è lasciato andare ad una considerazione piuttosto forte: “Qualcuno dei giocatori visti in campo oggi potrebbe aver avuto l’ultima chance con la maglia della Nazionale gallese”, sottolineando come la performance sia stata lontana da quella attesa un po’ da tutti.
Wales Online parla di catastrofe (“prestazione catastrofica”), analizzando tutte le ragioni dietro all'”umiliazione” subita tra le mura amiche dai dragoni.
Su twitter sono arrivati diversi spunti – anche scherzosi per celebrare invece l’impresa azzurra.
ITALIAAAAAAAAAAA!!!!
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— The Loose Head (@TheLooseH) March 19, 2022
Tra i quali non è passato inosservato quello dell’ex British and Irish Lions Ugo Monye.
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— Ugo Monye (@ugomonye) March 19, 2022
In giro per l’Europa, invece, ci si focalizza non solo sul tonfo gallese, ma anche sull’impresa italiana. In Irlanda, The42 titola “Italy Upset Wales”, l’Italia rovescia Galles (e pronostici) per porre fine alla striscia negativa. La versione internet de l’Equipe, preso dalle celebrazioni per il ritorno al successo transalpino nel torneo parla di ‘Exploit’ azzurro.
Se il Times è sobrio e lineare, in Inghilterra, parlando del “successo azzurro allo scadere, per la prima vittoria in 7 anni”, si sbilancia di più il Guardian che parla di vittoria storica, e al termine di un’analisi del match chiude con una frase che celebra il nuovo corso azzurro: “Con un’età media di 23 anni, l’Italia è la squadra più giovane della competizione, dopo aver beneficiato di un proficuo programma under 20. Garbisi ha 21 anni. Capuozzo ne ha 22. Michele Lamaro, il capitano, ne ha 23. Sarà una piccola consolazione per i tifosi gallesi, ma un giorno questo straordinario trionfo (italiano, ndr) potrebbe essere ricordato come un trampolino di lancio per un percorso di successi ben più ampio“.
L’eco del successo italiano è arrivato anche in Argentina, dove il portale specializzato Apleno Rugby parla di vittoria in grado di dare “sollievo” al panorama azzurro.
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