Il punto sui campionati esteri

Il punto sui campionati esteri – ph. GEOFFROY VAN DER HASSELT / AFP

Con la fine dell’edizione maschile del Sei Nazioni, il rugby di club torna il protagonista sui palcoscenici europei. Con la chiusura del mese di marzo e l’avvento della primavera, tutti i campionati si lanciano nella loro parte conclusiva, la vera e propria corsa ai playoff.

Top 14

Mancano 5 giornate alla fine della stagione regolare del massimo campionato francese, e le cose sono ancora apertissime per quanto riguarda le qualificazioni ai playoff.

In Top 14 le prime due classificate accedono direttamente alle semifinali per lo scudetto, mentre le squadre dalla terza alla sesta affrontano un barrage fra di loro.

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In questo momento Montpellier e Bordeaux, le squadre di Paolo Garbisi e Federico Mori, sono in vetta alla classifica, con un margine non esagerato ma comunque comodo rispetto alle prime inseguitrici. Vista la forma recente, le due squadre sono in questo momento favorite per mantenere le prime posizioni, ma attenzione a Tolosa che risale forte in terza posizione, attardato di 5 punti sui girondini e di 7 sugli heraultais.

Nelle posizioni dalla quarta alla sesta La Rochelle, Castres e Lione hanno tutte 54 punti, mentre il Racing, settimo a 51, cerca di riagganciare il treno per qualificarsi alla post-season. Più difficile che recuperi il Clermont, attardato di 6 lunghezze.

Il prossimo fine settimana occhi puntati su Castres, che ospita il Tolosa in uno scontro diretto, e Bordeaux, dove arriva La Rochelle.

In coda le cose sembrano essersi risolte nelle ultime settimane, che hanno visto anche diversi recuperi di precedenti gare rinviate. Il Tolone dovrebbe aver costruito un discreto margine di sicurezza, riemergendo fino alla nona posizione. Biarritz è al limite dell’essere condannata anche dalla matematica e per Perpignan sembra difficile rimontare 7 punti su Brive: le due neopromosse potrebbero essere anche le due squadre retrocesse di questa stagione.

La classifica del Top 14

ProD2

A 6 giornate dalla fine della stagione regolare la classifica è guidata dalla squadra che ha fin qui dominato la stagione, lo Stade Montois, che ha vinto 19 delle 24 gare giocate fin qui.

Bayonne e Oyonnax inseguono, dopodiché c’è il vuoto: fra la terza e la quarta della classifica generale ci sono 16 punti. Per le ultime tre posizioni che permettono l’accesso ai playoff, c’è bagarre: Nevers, Colomiers, Carcassonne, Montauban, Provence e Beziers sono tutte in lizza per conquistare un posto nelle prime sei.

Giovedì 31 marzo si gioca proprio l’anticipo fra Colomiers e Carcassonne, mentre venerdì 1 aprile sarà la volta del match di cartello fra Stade Montois e Bayonne, prima e seconda della classifica.

In zona retrocessione Narbonne è a un passo dal baratro, mentre Bressane e Rouen Normandie lottano per la salvezza.

Premiership

A cinque giornate dal termine, più alcuni recuperi ancora da giocare, niente sembra poter impedire ai Leicester Tigers di chiudere in prima posizione la stagione regolare, visti i 12 punti di vantaggio sulla prima inseguitrice, Saracens.

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Gli Harlequins, terzi, non possono rilassarsi ma dovrebbero essere vicini a conquistare di nuovo le fasi finali del campionato inglese, mentre per l’ultimo posto disponibile gli Exeter Chiefs devono guardarsi le spalle da Sale, Gloucester (che ha anche due partite in meno), Northampton Saints e London Irish.

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Un appassionante corsa al quarto posto che vede gli Exiles costretti a fare punti contro gli Harlequins nella prossima giornata, domenica 3 aprile. Dopo la pausa per le coppe europee, Exeter deve affrontare nelle ultime 4 gare sia i Saracens che gli Harlequins.

Gli arlecchini di Tommy Allan hanno un calendario davvero tosto nel finale di campionato: Irish, Tigers, Saints, Gloucester e Exeter. Un filotto di partite tostissime, tutti scontri diretti che, se superati senza subire troppi danni, possono preparare la squadra al meglio per la post-season.

La classifica della Premiership 

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