Il numero uno della squadra lombarda ha toccato diversi punti: campionato, allenatore e strutture
La stagione 2021-2022 sta entrando nella sua parte finale, ma c’è già chi pensa al 2022-2023. E’ il caso, ad esempio, del presidente del Viadana Giulio Arletti che, in un’intervista alla Gazzetta di Mantova, si è espresso su vari argomenti.
Viadana: il presidente Arletti si esprime sul futuro del club
Il numero uno del club giallonero ha detto di avere un’idea ben chiara, ma: “Prima ci sarà da capire in che tipo di campionato giocheremo. Si parla del modello NBA del basket americano. Intanto serve una struttura importante, perché lo Zaffanella è un gioiello, ma mancano le parti a supporto”.
Il massimo dirigente dei lombardi è quindi al lavoro a tutto campo, intensificando i contatti con l’amministrazione locale, anche perché vorrebbe trasformare la clubhouse del Viadana in un “luogo centrale” della vita della società a tutti i livelli; senza dimenticare la creazione di un “campo 2” in superficie sintetica.
Dal punto di vista tecnico invece, Arletti non si è tirato indietro in merito alla questione allenatore dicendo chiaramente che: “Sosene Anesi è certamente un profilo che risponde al nostro identikit, ma parallelamente c’è una pista argentina che riteniamo in linea con il dare continuità al lavoro degli ultimi due anni fatto con German Fernandez“.
Infine il presidente del Viadana ha espresso anche la sua volontà in merito alla creazione di un’accademia del club che possa essere il serbatoio della squadra stessa e che possa preparare i giocatori al salto nel rugby di alto livello.
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