A World Rugby hanno scoperto le carte con un’indicazione importante verso l’edizione del 2031 che potrebbe andare nel continente americano
Parlando con il Telegraph l’amministratore delegato di World Rugby Alan Gilpin ha svelato come le prossime due edizioni della Rugby World Cup sembrino molto molto vicine all’assegnazione. Dopo che l’Australia è stata indicata come “migliore opzione” per il 2027 gli Stati Uniti sono usciti allo scoperto per quella successiva, che si svolgerà nel 2031.
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“Abbiamo ricevuto una lettera da parte del presidente Joe Biden che conferma il supporto degli Stati Uniti per l’organizzazione delle Coppa del Mondo maschile per il 2031. Riteniamo che sia una cosa fantastica, anche per lo stesso Biden è un tifoso di rugby date le sue origini irlandesi”. Sarebbe la prima volta che la Coppa del Mondo si disputerebbe nel continente americano, l’ultimo che manca dopo che per ora l’hanno ospitata l’Europa, l’Africa, l’Asia e l’Oceania.
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Dopo la rivisitazione del sistema per assegnare i trofei iridati svelato nello scorso mese di novembre, Gilpin ha confermato come: “Questa è stata una scelta molto importante per noi. Avere un piano che permetta di organizzare i tornei con grande anticipo è importante per la crescita del gioco. Cercheremo anche di fare dei progressi sui calendari maschili per avere un programma più competitivo tra luglio e novembre con percorsi migliori per le nazionali emergenti”.
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