Le parole del tecnico della nazionale tongana
Se ne parla da un po’, ma a questo punto la possibilità che Israel Folau possa vestire la maglia della nazionale di Tonga si fa sempre più concreta. A dirlo è lo stesso tecnico, Toutai Kefu, che ha detto di aver parlato con il giocatore.
Con le nuove regole, infatti, gli atleti che non giocano con la loro nazionale da almeno 3 anni, con meno di 100 caps ed eleggibili per un’altra nazionale, possono “cambiare maglia”. È quello che potrebbe succedere con Folau, che dopo esser stato licenziato dalla federazione australiana non ha più giocato a livello internazionale. La sua ultima presenza coi Wallabies risale alla sessione autunnale di test match del 2018, per cui in questo momento il giocatore sarebbe liberissimo di vestire la maglia di Tonga.
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“Mettendo insieme la squadra per il prossimo anno, in molti si sono chiesti se Izzy (soprannome di Folau, ndr) giocherà con noi. Mercoledì ho visto George Moala e Pita Ahki, e anche giocatori come Piutau e Fekitoa me lo hanno chiesto: la risposta è sì, lui ha accettato” ha detto Kefu a Fox Sports.
Ironia della sorte, Folau potrebbe giocare proprio contro l’Australia. Si sta lavorando, infatti, per far partecipare l’Australia “A” alla Pacific Nations Cup. Inoltre, Tonga vorrebbe giocare un test match il prossimo anno a Brisbane contro i Wallabies, per celebrare i 50 anni dalla storica vittoria del 1973.
L’obiettivo più importante, ovviamente, resta però quello di staccare il biglietto per i mondiali del 2023. Superare Malesia, Corea del Sud e Hong Kong non dovrebbe essere un problema, a maggior ragione con un innesto come Israel Folau.
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