Sarà Wayne Smith a guidare la squadra nel Mondiale che si giocherà fra pochi mesi proprio in Nuova Zelanda?
A sei mesi dalla Coppa del Mondo che ospiterà in casa, la Nuova Zelanda femminile è nel caos. Si è infatti dimesso il 62enne Glenn Moore, tecnico che nei giorni scorsi ha lasciato l’incarico dopo sette anni. Moore aveva iniziato a guidare le Black Ferns nel 2015 e con loro ha vinto il Mondiale 2017, ma è stato anche protagonista del durissimo tour dello scorso autunno nel quale la squadra è stata nettamente battuta da Inghilterra e Francia.
Il caso è nato dalla pubblicazione di un report in cui Moore viene accusato di favoritismi e di commenti offensivi nei confronti delle giocatrici maori o di origine isolana. “Questa decisione è stata davvero dura da prendere a pochi mesi dalla Coppa del Mondo che si giocherà in Nuova Zelanda” ha detto l’ex allenatore delle Black Ferns.
Leggi anche: Wayne Smith torna operativo ed entra nelle Black Ferns
Il tutto è nato dalle accuse di Te Kura Ngata-Aerengamate, tallonatrice che dopo il tour dello scorso autunno aveva scritto di soffrire di “esaurimenti nervosi”. Ha accusato Moore di averle dichiaratamente detto di non meritare la selezione con la squadra e di essere poco utile. Sempre secondo il report la situazione della squadra era mal gestita, e le critiche riportate sono state condivise anche da altre giocatrici isolane.
La NZRU non ha ancora annunciato il successore di Moore, ma neanche a farlo apposta nelle scorse settimane il leggendario Wayne Smith era stato assunto come collaboratore dello staff tecnico. Sarà lui a guidare le Black Ferns?
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.