Anche diversi i ragazzi della Under 20 in campo, domani pomeriggio a Verona. Capitanato affidato a Rubinato
Paolo Grassi, capo allenatore della selezione Under 19, ha ufficializzato la formazione degli azzurrini per la sfida (test amichevole) ai pari età inglesi, in programma domani alle 15 al Payanini Center di Verona (diretta sui canali social FIR, embeddata anche su OnRugby).
In campo, tra gli altri, anche diversi protagonisti dell’Under 20 (tra cui spicca la coppia di centri Passarella-Mey) di Massimo Brunello, in grado di vincere ben 3 gare al recente Sei Nazioni 2022 di categoria.
Unico 2002 in campo (può giocare in quanto nato a novembre) sarà Nicolò Teneggi all’apertura (in luogo di Giovanni Sante, assente dell’ultima ora che avrebbe dovuto giocare a numero 10), in cabina di regia assieme al tolonese ex Benetton Sebastiano Battara.
Capitanato affidato al numero 8 Matteo Rubinato.
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La formazione dell’Italia
15) MAZZONE Leonardo (Verona Rugby)
14) TANI Emanuele (Unione Rugby Capitolina)
13) MEY Francois Carlo (Rugby Colorno)
12) PASSARELLA Dewi (Ruggers Tarvisum)
11) BOZZONI Filippo (Transvecta Calvisano)
10) TENEGGI Nicolò (Valorugby Emilia)
9) BATTARA Sebastiano (Rugby Club Toulonnais)
8) RUBINATO Matteo (Benetton Rugby) – CAP
7) BERLESE Carlos Lizardo (Ruggers Tarvisium)
6) BARBI Jacopo (FEMI-CZ Rovigo)
5) TURRISI Pietro (Wasps Accademy)
4) MATTIOLI Alex (HBS Colorno)
3) ARTUSO Alex Valentino (Benetton Rugby)
2) QUATTRINI Giovanni (Rugby Milano)
1) BARTOLINI Riccardo (Florentia Rugby)
A disposizione:
16) CALABRÒ Christian (S.S. Lazio Rugby 1927)
17) TADDEI Samuele (Frascati Rugby Club 2015)
18) BERNARDINELLO Matteo (Petrarca Rugby)
19) FILONI Alessandro (Unione Rugby Capitolina)
20) PONTARINI Enrico (Rugby Udine Union)
21) ARTUSIO Michele (Pesaro Rugby)
22) CANTINI Federico (Mascalzoni del Canale Rugby)
23) GESI Alessandro (Livorno Rugby)
25) RUARO Fabio (Rugby Parma 1931)
26) LAVORENTI Filippo (Livorno Rugby)
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“Andiamo ad affrontare una gara per vari motivi tanto affascinante quanto complessa, partendo dal livello dell’avversario naturalmente. Come per noi, anche per gli inglesi questa selezione è stata costruita in poco tempo. La vera sfida sarà quella di riuscire a creare l’alchimia giusta tra i nostri ragazzi, che con i tre giorni di Parma e questi cinque di Verona avranno un totale di otto giornate di lavoro collettivo su cui basarsi: le risposte fin qui ricevute sono ottimali, il gruppo è serio, ben predisposto al lavoro e molto concentrato sul match, sono fiducioso che in campo sapranno esprimersi al meglio”, ha commentato l’head-coach Azzurro Paolo Grassi.
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