Una delle migliori performance leonine della stagione
Nella prima tappa della trasferta sudafricana in casa di quei Bulls – battuti a giugno in quel di Monigo, nella finale di Rainbow Cup -, per il Benetton Rugby non è arrivata la vittoria (46-29, il punteggio finale in favore dei sudafricani, ma nel complesso una buona prova, con i veneti in piena corsa per il successo almeno per un’ora abbondante di gioco, fino al rosso a Cannone (“Fallo senza dolo, ma rosso giusto”).
Prova che ha dato motivi di soddisfazione anche al capo allenatore dei biancoverdi Marco Bortolami: “Un risultato forse bugiardo. Siamo rimasti in partita fino al minuto numero 72, disputando forse la miglior partita della stagione su un campo difficile. Siamo entrati in campo col giusto piglio sotto l’aspetto della fisicità e l’abbiamo mantenuto per larghi tratti, sia in attacco che in difesa. Gli errori fanno parte del gioco, ma noi dobbiamo essere più bravi nel gestire determinati momenti”; ha commentato al ‘Gazzettino’, sottolineando anche come vadano limati i dettagli quando si tratta di gestire determinate situazioni, tasto ricorrentemente toccato dall’ex Gloucester in stagione.
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Da sistemare già in vista della sfida del prossimo weekend contro i Lions, in quel di Johannesburg, altro test probante per i leoni che, nonostante un periodo complesso nel corso del Sei Nazioni (con diversi cardini del team agli ordini di Crowley), stanno ritrovando consistenza e confidenza nel proprio gioco.
“Il Sei Nazioni è stato un periodo molto difficile per noi, non ce lo nascondiamo, con tanti giocatori assenti dovevamo di volta in volta riallinearci, ma è bastato poco per riprendere il discorso da dove l’avevamo lasciato, anche se è innegabile che i risultati non ci premiano”, ha dichiarato alla Tribuna di Treviso lo stesso capo allenatore biancoverde, con la testa già rivolto alla seconda tappa del tour africano.
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