Il tecnico argentino si esprime sul domani del club lombardo e sul suo incarico federale
La stagione regolare del Top10 2021-2022 è giunta al termine e così per tutte le squadre non qualificate ai playoff è tempo di pensare alla prossima annata.
Fra queste c’è anche il Viadana che dal 2022-2023 cambierà conduzione tecnica passando da German Fernandez a Bernardo Urdaneta, in una “linea di continuità argentina” su cui il club lombardo conta molto per provare ad avvicinare le prime quattro formazioni del torneo.
E proprio l’allenatore, che dall’anno prossimo diventerà Direttore dell’Alto Livello Giovanile della FIR, in un’intervista con La Gazzetta di Mantova, ha parlato di Urdaneta e poi del suoi successivo incarico in Italia.
“Ci conosciamo – ha detto Fernandez – anche se non abbiamo mai lavorato insieme, ci siamo sentiti la scorsa settimana per una sorta di passaggio di consegne. Credo che per i giocatori abbinare due differenti leadership rappresenti una condizione ideale per crescere. Quello su cui bisognerà lavorare è l’abilità di adattarsi a diverse situazioni e poi c’è sempre la cultura del lavoro, perchè quando si è in campo c’è una bella differenza tra il fare una scommessa o prendersi il rischio”.
Sul suo ruolo, invece Fernandez ha affermato: “Pochi mesi fa è arrivata questa idea, senza che ci fosse nulla di concreto. Oggi divento allenatore di allenatori, ma questo infondo è nella mia indole e questa caratteristica provo a portarmela in campo. Un ruolo di sviluppo è diverso da quello di head coach, ma ugualmente stimolante”.
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