Finalmente è festa al Lanfranchi: gallesi sconfitti dopo un match tiratissimo, ma vinto meritatamente
URC: le Zebre battono i Dragons 23-18
Finalmente: dopo 27 sconfitte consecutive le Zebre tornano a vincere. Battuti i Dragons per 23-18 grazie alle mete di Bigi e Gesi, oltre a una meta tecnica nata da una bella giocata di Tuivaiti. Tanta gioia e anche tanta emozione, perché oltre ad essere la giornata della festa, questo è anche il pomeriggio dei saluti ai 12 giocatori delle Zebre che lasceranno il club a fine stagione. Doppia emozione e tanti abbracci a fine partita, per una vittoria che si spera possa essere un bel punto di partenza per il futuro.
La cronaca
Il match è equilibrato fin da subito, entrambe le formazioni muovono il tabellone affidandosi ai propri calciatori: per due volte Rizzi risponde a Davies, per il 6-6 che muove il tabellone nel primo quarto di gara. Al 23′ arriva ancora un calcio di punizione per la squadra di Roselli, che però va a cercare il bersaglio grosso con la rimessa laterale: pallone ben portato giù, la maul delle Zebre avanza e Bigi schiaccia per l’11-6.
La risposta dei gallesi è analoga: niente pali, si va in rimessa, la maul è avanzante e arriva anche un vantaggio, che consente ai Dragons di giocare nuovamente per la meta. Stavolta però la difesa delle Zebre è perfetta, guadagna il turnover e risolve una situazione complicata. Alla mezz’ora Rizzi – uno dei migliori tra i padroni di casa – esce zoppicante dal campo ed è costretto a lasciare il posto a O’Malley.
Nel finale i Dragons continuano a spingere, seppur a ritmi più bassi rispetto alle fasi iniziali. La squadra di Roselli però è molto ben organizzata e tiene bene le scorribande gallesi. Allo scadere del primo tempo arriva un calcio di punizione che gli ospiti giocano ancora una volta in touche: la scelta non paga nemmeno stavolta, anche grazie allo splendido turnover del solito Enrico Lucchin.
Anche la ripresa inizia con grande equilibrio. Il primo spunto è di Gesi, finalmente innescato sulla corsa: l’ala delle Zebre vola fino ai 5 metri, poi gli avanti provano a caricare, con Neculai che arriva vicinissimo alla meta, ma non c’è il sostegno necessario a dare continuità all’azione, che termina con un tenuto. La partita cambia di colpo al 55′, con una gran giocata di Rio Dyer che apre la strada alla corsa del neo-entrato Lewis Jones, che marca la meta del pareggio. Davies non trasforma e si resta sull’11-11.
Lo stesso Jones, pochi minuti dopo, sfrutta bene lo spazio sul lato chiuso e allarga su Williams e Basham. La terza linea serve sulla corsa Rosser, che con un cambio di direzione brucia Gesi e segna la meta del 18-11. Dopo la trasformazione, l’arbitro viene richiamato dal TMO per un possibile in avanti, che però non viene ravvisato.
La risposta delle Zebre è immediata: buco di O’Malley in mezzo a due, offload per Lucchin che arriva vicinissimo alla meta. Poi Zambonin non riesce a schiacciare e commette in avanti. Poi, al 63′, Andreani viene letteralmente sollevato e poi scaraventato a terra durante un placcaggio: l’ex capitano dell’under 20 atterra di schiena, e l’arbitro (dopo un check col TMO) opta per il cartellino giallo ai danni di Rosser. Poi Tuivaiti si invola verso la linea di meta, viene fermato da Davies che poi da terra con un calcio toglie la palla dalle mani di Ribaldi, accorso in sostegno: l’arbitro opta per la meta tecnica, oltre al giallo per il 10 dei Dragons.
Sul 18-18 e con due uomini in più le Zebre ci credono, e alla fine con un lunghissimo multifase si riportano in vantaggio, muovendo il pallone da metà campo fino ad arrivare in zona rossa. A finalizzare è Simone Gesi alla bandierina, dopo una bella carica di Sisi: 23-18. La squadra di Roselli gestisce senza troppi patemi gli ultimi minuti, con il ritorno in parità numerica, e all’80’ c’è solo da buttar fuori il pallone e festeggiare il ritorno alla vittoria, dopo una stagione difficilissima.
Francesco Palma
Dragons: 15 Jordan Williams, 14 Rio Dyer, 13 Adam Warren, 12 Jack Dixon, 11 Jared Rosser, 10 Sam Davies, 9 Rhodri Williams; 1 Aki Seiuli, 2 Taylor Davies, 3 Chris Coleman, 4 Joe Davies, 5 Ben Carter, 6 Harri Keddie (c), 7 Ben Fry, 8 Taine Basham
A disposizione: 16 James Benjamin, 17 Josh Reynolds, 18 Mesake Doge, 19 Huw Taylor, 20 Lennon Greggains, 21 Lewis Jones, 22 Will Reed, 23 Josh Lewis
Mete: Jones 55′, Rosser 59′
Trasformazioni: Davies 60′
Punizioni: Davies 5′, 15′
Cartellini: giallo a Rosser (63′) per placcaggio pericoloso, giallo a Davies per antigioco
Zebre: 15 Junior Laloifi, 14 Jacopo Trulla, 13 Erich Cronjé, 12 Enrico Lucchin, 11 Simone Gesi, 10 Antonio Rizzi, 9 Chris Cook, 8 Taina Fox-Matamua, 7 Jimmy Tuivaiti, 6 Maxime Mbanda, 5 Andrea Zambonin, 4 David Sisi (C), 3 Ion Neculai, 2 Luca Bigi, 1 Danilo Fischetti.
A disposizione: 16 Giampietro Ribaldi, 17 Paolo Buonfiglio, 18 Eduardo Bello, 19 Gabriele Venditti, 20 Luca Andreani, 21 Alessandro Fusco, 22 Tim O’Malley, 23 Michelangelo Biondelli
Mete: Bigi 24′, meta tecnica, Gesi 76′
Trasformazioni:
Punizioni: Rizzi 11′, 17′
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
