Nel secondo tempo del Battaglini succede di tutto, e alla fine i campioni d’Italia andranno a Parma a difendere il titolo di nuovo contro il Petrarca
Finale al cardiopalma al Battaglini, ma alla fine Rovigo ce la fa. La squadra di Coetzee soffre, va sotto e rischia il tracollo, ma nel finale rimette a posto le cose approfittando di un calo del Valorugby e portando a casa non solo la qualificazione, ma anche la partita, vincendo 24-22. La finale, quindi, sarà di nuovo Petrarca-Rovigo.
La cronaca
Rovigo prova subito a imporre il suo ritmo alla partita, mettendo sotto pressione la difesa emiliana senza però creare pericoli concreti. Al di là di questa prima fiammata, il match attraversa una naturale fase di studio. La squadra di Coetzee passa in vantaggio al 12′ con il piede di Van Reenen, e contemporaneamente mette le cose in chiaro in mischia ordinata grazie al lavoro di Quaglio e Swanepoel. L’apertura di Rovigo grazia gli avversari al 20′, mancando di poco il secondo calcio della sua partita. Lertora, colpito duro ad inizio partita, è costretto a dare forfeit, al suo posto Uncini.
Al 26′ il Valorugby guadagna un calcio di punizione sotto i pali, dopo la prima vera azione pericolosa della sua partita. Manghi indica di giocare per la meta, e la scelta viene però vanificata da una pulizia irregolare di Amenta. Dall’altra parte invece i campioni d’Italia non ci pensano due volte ad andare per la piazzola, ma Van Reenen manca nuovamente i pali. Al 32′, dopo un altro penalty guadagnato in mischia, Rovigo decide di andare per il bersaglio grosso, ma l’azione viene vanificata da un passaggio in avanti di Da Re su Bacchetti, che già pregustava la meta.
Nella ripresa il Valorugby ci prova, e con una devastante rolling maul al 50′ si porta in vantaggio (e accorcia, nel computo totale dei due match) con la meta di Silva, che pilota bene il drive e lo finalizza. Newton manca di poco la trasformazione. Rovigo va in grande difficoltà, è costretta a fare tanti falli per tenere l’offensiva avversaria e Sironi paga per tutti al 53′, con un cartellino giallo. La squadra di Manghi va di nuovo in rimessa laterale, e colpisce nuovamente al 56′: cross kick perfetto di Newton per la corsa di Bertaccini che raccoglie il pallone al volo e merca alla bandierina: 12-3 Valorugby.
Il Valorugby è straripante in questa fase. Nemmeno il tempo di mettere il pallone in gioco e gli emiliani sono di nuovo in attacco: azione strepitosa di Castiglioni che rompe il placcaggio e arriva vicinissimo alla linea di meta, offload stupendo per l’accorrente Mordacci che marca la terza meta, trasformata da Newton per il 19-3.
Rovigo, dopo una fase difficilissima, prova a riprendersi, e nell’ultimo quarto d’ora tenta disperatamente di riprendere in mano la partita. Al 66′ i campioni d’Italia accorciano con Cadorini, sugli sviluppi di una maul. Da Re trasforma per il 10-19 con il quale Rovigo accorcia le distanze.
Il Valorugby allunga nuovamente con Newton al 70′ per il 10-22, ma subito dopo arriva l’evento che cambia definitivamente la partita: Ortombina viene ammonito per un placcaggio pericoloso, e Rovigo si getta in avanti con un uomo in più. Alla fine la meta arriva al 73′, segnata da Cadorini sugli sviluppi di un altro drive vincente. La trasformazione di Giacomo Da Re è perfetta, e capovolge la situazione per il 17-22.
Subito dopo Chillon trova un bellissimo buco e poi con un bel calcetto ispira la corsa di Ferrario, che batte in velocità Farolini e schiaccia a un centimetro dalla linea di pallone morto. L’arbitro, dopo un lungo consulto con il TMO, assegna la meta che di fatto decreta il passaggio del turno di Rovigo, perché Da Re trasforma ancora per il sorpasso: 24-22.
Rovigo: 15 Da Re; 14 Bacchetti, 13 Moscardi, 12 Diederich Ferrario, 11 Lertora; 10 Van Reenen, 9 Visentin; 8 Ruggeri, 7 Lubian, 6 Sironi; 5 Bur, 4 Ferro (cap.); 3 Swanepoel, 2 Leccioli, 1 Quaglio.
A disposizione: 24 Cadorini, 17 Rossi, 18 Pomaro, 19 Steolo, 20 Cosi, 21 Chillon, 22 Uncini, 23 Borin
Mete: Cadorini 66′, Cadorini 73′, Ferrario 77′
Trasformazioni: Da Re 67′, 74′, 77′
Punizioni: Van Reener 12′
Valorugby: 15 Farolini (cap.); 14 Bertaccini, 13 Castiglioni, 12 Schiabel, 11 Colombo; 10 Newton, 9 G. Garcia; 8 Amenta, 7 Sbrocco, 6 Mordacci; 5 Du Preez, 4 Dell’Acqua; 3 Chistolini, 2 Luus, 1 Diaz.
A disposizione: 16 Silva, 17 Sanavia, 18 Mattioli, 19 Ortombina, 20 Gerosa, 21 Rimpelli, 22 Dominguez T., 23 Antl
Mete: Silva 50′, Bertaccini 56′, Mordacci 59′
Trasformazioni: Newton 57′, 59′
Punizioni: Newton 70′
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