Impresa in rimonta della squadra di Ronan O’Gara, decide Retiere all’ultimo minuto
È il più piccolo di tutti i 46 uomini in campo, ma Arthur Retiere è l’eroe della giornata: i suoi 170 cm si sono incuneati tra i giganti del pack di Leinster al 78′ per regalare a La Rochelle la meta del sorpasso e la vittoria della Champions Cup. I gialloneri sono campioni d’Europa per la prima volta.
Il risultato finale è 24-21, con La Rochelle capace di segnare tre mete contro un Leinster a segno solo dalla piazzola, ma che ha guidato nel punteggio quasi tutto l’incontro.
Nella prima parte gli irlandesi sono sembrati la solita corazzata capace di decostruire l’avversario: attacco con grande avanzamento e difesa pronta a chiudere a chiave sui tentativi di percussione del pacchetto di mischia francese.
La difesa di La Rochelle si rivelava altrettanto efficace nel difendere la propria area di meta, mettendo in campo una fisicità nel placcaggio capace di respingere gli avversari. Lasciava a desiderare soltanto l’aspetto disciplinare: quattro calci di punizione venivano trasformati da Johnny Sexton in 12 punti per mandare i suoi al riposo sul 12-7. Per i gialloneri gran meta di Raymond Rhule, che con una strepitosa accelerazione seminava gli avversari dopo essere stato servito oltre il muro difensivo da un ottimo Jeremy Sinzelle.
Con il pallone in mano i francesi hanno cercato di sventagliare l’ovale da una parte all’altra del campo, per trovare avanzamento sui canali laterali grazie alle abilità dei due sudafricani, il già citato Rhule e Dillyn Leyds, che quando si sono trovati a giocare sullo stesso lato del campo sono sempre stati capace di fare male. In questo modo i gialloneri si prendevano qualche rischio in più, ma sfuggivano alla pressione del pack irlandese.
Nella ripresa il gioco però si è fatto più chiuso. La Rochelle ha cominciato a confidare sempre di più nelle proprie fasi statiche, con un grande drive da rimessa laterale e una pericolosa mischia chiusa. A Jonathan Danty il compito di andare a percuotere la difesa centralmente, in particolare cercando Sexton, cercando di stancarlo il più presto possibile.
Decisivo proprio il drive: quando al 53′ Sexton ha mandato avanti i suoi sul 18-10, c’era il rischio che i conti si chiudessero e i francesi dovevano rispondere segnando al più presto. L’opportunità è arrivata grazie a una grande maul a una decina di metri dalla linea, finalizzata dal tallonatore Pierre Bourgarit.
Sul 18-17, l’evento che avrebbe potuto cambiare la partita: Jamison Gibson-Park calcia lungo e rincorre il proprio pallone, Thomas Lavault allunga il piede sinistro e commette il più stupido degli sgambetti, che gli costa un cartellino giallo e regala una facile punizione al neo-entrato Ross Byrne. Il punteggio va sul 21-17 e le cose sembrano mettersi male a un quarto d’ora dalla fine, ma invece di crollare La Rochelle ha un grande ruggito d’orgoglio.
Da un calcio di punizione concesso dal Leinster sui 10 metri, Brice Dulin manda i suoi a lanciare una touche sui 5 metri. È l’inizio di una lunga fase offensiva a ridosso dell’area di meta avversaria per i gialloneri, che costringono più volte gli irlandesi al fallo. Wayne Barnes non punisce i calci di punizione ripetuti con un giallo, ma La Rochelle non si accontenta mai dei 3 punti: c’è la consapevolezza che è quella l’ultima occasione per vincere, che non ci saranno le forze per risalire il campo.
Si rivela la scelta vincente: Retiere vede il pertugio vicino alla ruck, raccoglie il pallone, scivola e sembra destinato a non arrivare, ma allunga il braccio e schiaccia esattamente sulla linea. Marsiglia, piena di bandiere gialle e nere, esplode in un boato di gioia.
Leinster: 15 Hugo Keenan, 14 Jimmy O’Brien, 13 Garry Ringrose, 12 Robbie Henshaw, 11 James Lowe, 10 Johnny Sexton (c), 9 Jamison Gibson-Park, 8 Jack Conan, 7 Josh van der Flier, 6 Caelan Doris, 5 James Ryan, 4 Ross Molony, 3 Tadhg Furlong, 2 Rónan Kelleher, 1 Andrew Porter
A disposizione: 16 Dan Sheehan, 17 Cian Healy, 18 Michael Alaalatoa, 19 Joe McCarthy, 20 Rhys Ruddock, 21 Luke McGrath, 22 Ross Byrne, 23 Ciaran Frawley
Marcatori Leinster
Mete:
Trasformazioni:
Calci di punizione: Sexton (5, 9, 23, 40, 48, 53), Byrne (65)
La Rochelle: 15 Brice Dulin, 14 Dillyn Leyds, 13 Jérémy Sinzelle, 12 Jonathan Danty, 11 Raymond Rhule, 10 Ihaia West, 9 Thomas Berjon, 8 Grégory Alldritt (c), 7 Matthias Haddad, 6 Wiaan Liebenberg, 5 Will Skelton, 4 Thomas Lavault, 3 Uini Atonio, 2 Pierre Bourgarit, 1 Dany Priso
A disposizione: 16 Facundo Bosch, 17 Reda Wardi, 18 Joel Sclavi, 19 Romain Sazy, 20 Remi Bourdeau, 21 Arthur Retiere, 22 Levani Botia, 23 Jules Favre
Marcatori La Rochelle
Mete: Rhule (12), Bourgarit (60), Retiere (78)
Trasformazioni: West (12, 60, 78)
Calci di punizione: West (42)
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