La scalata al dodicesimo posto è alla portata degli Azzurri, ma servono 3 vittorie
L’Italia si avvicina alla finestra dei test match estivi con un entusiasmo e una aspettativa che non si vedevano da tempo. Dopo aver finalmente infranto il tabù della vittoria al Sei Nazioni, la prospettiva di sfidare squadre come Portogallo, Romania e Georgia ha fatto venire l’acquolina in bocca ad un movimento che ha grande fame di poter finalmente gioire per qualche meritata affermazione.
Portogallo e Romania sono due squadre che possono dirsi equivalenti sulla carta: sono finite a soli due punti di distanza in classifica l’una dall’altra nella graduatoria aggregata del Rugby Europe Championship 2021 e 2022, valida per la qualificazione alla Rugby World Cup.
La Georgia è invece l’aspirante rivale, la campionessa indiscussa dell’Europa al di fuori del Sei Nazioni che vuole sfidare, e battere, la più debole delle squadre del Torneo per cercare di usurparne il posto.
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Nel ranking mondiale il Portogallo occupa attualmente la ventesima posizione, ma non è distante in termini di punteggio dalla Romania, diciassettesima (65.72 contro 66.95). La Georgia, dodicesima, precede l’Italia, quattordicesima.
La posizione dell’Italia nel ranking è da sempre penalizzata dal calendario internazionale, che l’ha vista sfidare prevalentemente squadre di prima fascia nel corso degli ultimi anni. I pochi successi ottenuti non sono bastati a tenere a galla gli Azzurri rispetto a squadre come Georgia e Samoa, sulla carta un gradino sotto l’Italia, ma che sfidano prevalentemente squadre alla loro portata, accumulando risultati positivi.
Le prossime sfide dell’Italia possono essere utili anche a risollevare la questione ranking. Se l’Italia riuscisse nell’importante risultato di portare a casa 3 vittorie dai suoi 3 incontri, potrebbe legittimamente ambire ad usurpare la posizione della Georgia e di Samoa, risalendo in dodicesima posizione.
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Da un punto di vista strettamente matematico gli Azzurri potrebbero addirittura arrivare in undicesima posizione, ma servirebbe almeno una sconfitta delle Fiji nella Pacific Nations Cup contro Tonga, eventualità difficile, visto peraltro che le partite si giocheranno a Suva e Lautoka, le due città più grandi dell’arcipelago figiano, e una vittoria su tre con uno scarto superiore ai 15 punti.
In caso di malaugurata sconfitta in Georgia, l’Italia potrebbe comunque scalare un singolo gradino del ranking battendo Romania e Portogallo di più di 15 punti. Tale risultato basterebbe per superare Samoa, a meno che gli isolani non riescano a battere sia Fiji che Tonga nella Pacific Nations Cup.
Infine, gli Azzurri perderebbero posizioni nel ranking solo perdendo tutte e tre le partite estive.
Il ranking attuale
11 Fiji 76.62
12 Georgia 73.78
13 Samoa 73.59
14 Italia 72.33
15 Spagna 68.26
Il ranking se l’Italia vince tutte e 3 le partite, Fiji batte Tonga e Samoa, Samoa batte Tonga
11 Fiji 77.02
12 Italia 74.83
13 Samoa 73.64
14 Georgia 72.34
15 Spagna 68.26
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