I veneti dicono addio a due totem
Come sempre a Rovigo, prima di iniziare il mercato in entrata, il momento della fine della stagione sportiva è anche quello ideale per salutare e rendere onore chi non farà più parte della rosa dei veneti nell’annata successiva.
I Bersaglieri dicono addio a Jacques Momberg e Carel Greef, due totem rossoblu, entrambi di nazionalità sudafricana, che a Rovigo hanno fatto la storia.
Rovigo: due partenze illustri. Salutano il club Momberg e Greef
Jacques Momberg saluta dopo 7 intensi anni, fatti di battagli e vittorie: “Il momento più bello qui? Sicuramente il primo scudetto – ha affermato in un’intervista alla Voce di Rovigo – Rovigo non vinceva il titolo da tanti anni. E’ una cosa che non potrò mai dimenticare, perché ho visto come qui sia condiviso con i tifosi.
Voglio ringraziare il club, la famiglia Zambelli in particolare, per tutto quello che mi ha dato. Tornerò a Rovigo sicuramente”.
Carel Greef invece, a Rovigo dal 2020, iconico giocatore della storia del club per la sua meta segnata al minuto 79:58 della penultima finale scudetto, vinta dai Bersaglieri, in un post sui social ha scritto: “Grazie rugby. E’ il momento di dire addio ad un sogno, uno sport, che, come giocatore, si è avverato. Ho avuto grandi amicizie, lezioni, viaggi, momenti difficili e altrettanti indimenticabili. Grazie alla mia famiglia, ai miei critici e a tutti quelli che mi hanno spinto sempre a dare il meglio. Ringrazio mia moglie per aver reso speciale questo percorso, in particolare negli ultimi 5 anni (3 ai Medicei) in Italia”.
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