Si tratta di Dick Muir, l’allenatore sudafricano che fino a poco tempo fa allenava la Russia
I Paesi Bassi hanno un nuovo allenatore. È Dick Muir, fino a poco tempo fa fresco head coach della Russia, incarico dal quale è uscito circa una settimana fa.
Muir, 57 anni, aveva assunto l’incarico di guida della nazionale russa a dicembre, con l’obiettivo di rifondare un movimento giunto ad un momento cruciale di ricambio tecnico e generazionale. Dopo l’invasione dell’Ucraina, però, Rugby Europe e World Rugby hanno sospeso le federazioni russa e bielorussa da tutte le competizioni.
Con la situazione che non sembra vicina ad uno sblocco, Muir ha lasciato il proprio ruolo di guida della nazionale russa e rivestirà il ruolo di allenatore degli Orange, impegnati il prossimo 10 giugno contro l’Italia Emergenti a Rovigo.
“Lo scorso fine settimana ero alla finale del campionato ad Amsterdam e il talento che ho visto giocare mi ha ispirato enormemente – ha detto il tecnico ex Sharks – Nelle ultime settimane ho avuto l’opportunità di conoscere la federazionale neerlandese. Un’organizzazione che ha ottenuto molto negli ultimi anni e dove spero di dare un contributo positivo alle loro ambizioni sportive”.
I Paesi Bassi hanno ottenuto una storica promozione nel Rugby Europe Championship nel 2021, ma hanno raccolto solo dolorose sconfitte in tutto il torneo del 2022.
Due mesi fa il capo allenatore Zane Gardiner ha lasciato il posto, che era rimasto vacante fino all’avvento di Muir. Il sudafricano è stato comunque selezionato come commissario tecnico ad interim, con l’obiettivo di trovare un nuovo head coach il prima possibile, in collaborazione con World Rugby.
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