Per entrambi, rescissione consensuale del contratto che li legava al club fino al 2023
Il Benetton Rugby ha ufficializzato l’addio di Luca Morisi e Andries Coetzee, che hanno risolto consensualmente i loro contratti, che li legavano al club trevigiano fino al 2023. Morisi lascia dopo ben 11 stagioni in biancoverde, durante le quali ha collezionato 91 presenze. Non si conosce ancora la destinazione del centro italiano: forse un futuro con i London Irish? Per quanto riguarda Coetzee, invece, dovrebbe ritornare in Sudafrica.
“Io e la mia famiglia saremo sempre grati a Treviso – ha detto Morisi ai canali ufficiali del club – per la maniera in cui sono stato accolto e per avermi regalato emozioni indimenticabili, amicizie vere e rare. Dopo aver visto andare via tanti amici, è arrivato anche il mio turno. Vado via con il cuore sereno, sperando di lasciare un buon ricordo nel cuore dei tifosi e della città. Grazie di tutto, Treviso sarà per sempre la mia casa e tornerò di sicuro in futuro per far crescere la mia famiglia” le dichiarazioni del centro italiano”.
Coetzee invece lascia dopo una sola stagione, peraltro iniziata col botto. Il sudafricano era stato tra i migliori nello scoppiettante inizio di stagione, poi un infortunio al ginocchio ha complicato le cose, e l’estremo non è più riuscito a ritornare ai livelli delle prime partite coi Leoni.
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“Dopo un inizio dell’anno per me positivo, sfortunatamente ho dovuto lottare con un infortunio al ginocchio che ha reso difficile il mio rientro in condizione. Per me e la mia famiglia è molto triste lasciare Treviso perché è un posto incantevole dove vivere e siamo felici di esserci goduti ogni momento. Terremo questa città sempre vicino ai nostri cuori e speriamo di tornare un giorno. Per quanto riguarda la squadra, penso che abbiamo avuto una buona stagione e credo che la squadra abbia veramente tanto potenziale”.
Coetzee si è concentrato anche sull’aspetto umano della stagione vissuta a Treviso: “Ai fan va un enorme ringraziamento per aver reso le partite casalinghe così speciali. Quando ripenserò alla mia stagione qui in Benetton, ricorderò sempre le voci dei nostri tifosi urlare “Leoni”. Auguro il meglio ai miei fantastici compagni di squadra, persone che potrò considerare amiche per la vita. Grazie mille al club ed a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa opportunità una realtà, in particolare il direttore generale Pavanello ed il team manager Ceccato che hanno fatto sentire me e la mia famiglia a casa”.
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