Il drive della squadra di Brunello si dimostra devastante. In totale sono sei le mete italiane
A Treviso la partita si apre subito con un’Italia arrembante. E’ il secondo minuto: Pani riceve una palla in mezzo al campo creando il break, serve al largo Cuminetti che dopo aver ricevuto mette in moto le gambe, resiste alla carica prolungata di un avversario e va oltre per la prima meta del match, non convertita, che vale comunque il 5-0 per gli azzurrini.
Da quel momento in poi il match si sporca. Sul prato di Monigo si vede tanta intensità ma anche tanti errori, con nessuna delle due squadre che riesce a gestire al meglio l’ovale.
La svolta arriva al venticinquesimo: Italia in attacco. Touche e drive avanzante nei ventidue scozzesi. La forza del pack italiano è devastante, Ortombina ha il compito di schiacciare in area di meta e lo fa. Non c’è ancora la conversione, ma ci sono comunque i punti del 10-0.
Il primo tempo si stappa definitivamente: alla mezz’ora la Scozia reagisce. Da un raggruppamento poco oltre i dieci metri, nella metà campo italiana, ecco la fuga del tallonatore Harrison che trova un slot sguarnito e si invola con la palla in mano sino a diventare incontenibile per terminare la sua corsa in mezzo ai pali. Cunningham converte: 10-7.
La formazione di Brunello incassa la meta senza quasi scomporsi e tornando a fare male con la sua arma più importante: la maul. Altro attacco, altra rimessa laterale, altra avanzata dirompente. Arriva un giallo, al trentaduesimo, contro una Scozia particolarmente indisciplinata: Taylor viene allontanano per dieci minuti. Si torna al copione precedente: questa volta però Frangini nei panni del timoniere rifinitore. Meta, per la terza volta non convertita da un impreciso e subentrato Teneggi. Si va sul 15-7, che è anche il punteggio con cui Italia e Scozia vanno al riposo, perchè nel finale di frazione gli azzurri tengono botta all’ultimo tentativo dei britannici di mettere a referto dei punti.
La ripresa vive su altre frequenze. L’Italia occupa bene il campo fra spostamenti del gioco al piede e una difesa performante, mentre la Scozia non riesce a trovare il modo di sfondare. Gli allenatori pescano a piene mani dalle panchine.
Scocca l’ora di gioco, col punteggio che rimane stabile sul 15-7. Passano altri sette minuti e l’Italia mette il suo timbro alla partita. Nuovo approdo nei ventidue scozzesi: touche, formazione del “carrettino” col subentrato Scramoncin a lanciare l’ovale e poi a mettersi a pilotare il drive, e meta. Questa volta arriva la conversione di Teneggi: per il 22-7, che sa tanto di parola fine al match.
Nel finale, col punto di bonus acquisito, l’Italia dilaga utilizzando sempre la stessa ricetta: prima con Cenedese e poi nuovamente con Scramoncin. Le conversioni di Teneggi arrivano in maniera alternata. All’ultimo secondo arriva una meta scozzese, con Stirrat, che definisce al meglio il risultato. Questa sfida delle Under 20 Summer Series si chiude: Italia-Scozia 34-14.
Per gli azzurrini arriva, dopo quella contro la Georgia, la seconda vittoria nel torneo (Gruppo B). Prossimo impegno contro il Galles.
Under 20: Italia-Scozia 34-14, il tabellino
Italia U20: 15 Lorenzo Pani, 14 Alessandro Gesi, 13 François Carlo Mey, 12 Filippo Lazzarin, 11 Federico Cuminetti, 10 Giovanni Sante, 9 Sebastiano Battara, 8 Ross Vintcent (C), 7 Matteo Rubinato, 6 Filippo Lavorenti, 5 Alex Mattioli, 4 Alessandro Ortombina, 3 Valerio Bizzotto, 2 Lapo Frangini, 1 Riccardo Bartolini.
A disposizione: 16 Tommaso Scramoncin, 17 Luca Rizzoli, 18 Riccardo Genovese, 19 Francesco Ruffolo, 20 Carlos Berles, 21 Filippo Bozzoni, 22 Nicolò Teneggi, 23 Dewi Passarella, 24 Giulio Marini, 25 Giovanni Cenedese, 26 Tommaso Simoni
Marcatori Italia
Mete: Federico Cuminetti (2′), Alessandro Ortombina (25′), Lapo Frangini (35′), Tommaso Scramoncin (67′, 77′), Giovanni Cenedese (73′)
Conversioni: Nicolò Teneggi (68′, 74′)
Punizioni:
Scozia U20: 15 Gabe Jones, 14 Ross McKnight, 13 Duncan Munn (Boroughmuir Bears), 12 Andy Stirrat, 11 Kerr Johnston, 10 Euan Cunningham, 9 Ben Afshar (Southern Knights), 8 Ollie Leatherbarrow, 7 Rhys Tait (C), 6 Liam McConnell, 5 Max Williamson, 4 Josh Taylor, 3 Gregor Scougall, 2 Patrick Harrison, 1 Iain Carmichael
A disposizione: 16 Duncan Hood, 17 James Lascelles, 18 Ali Rogers, 19 Jake Spurway, 20 Rudi Brown, 21 Finlay Burgess, 22 Christian Townsend, 23 Keiran Clark, 24 Matthew Deehan, 25 Gregor Hiddleston, 26 Ben Salmon
Marcatori Scozia
Mete: Patrick Harrison (29′), Andy Stirrat (80′)
Conversioni: Euan Cunningham (30′, 81)
Punizioni:
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