Iniziata la competizione che assegna una piazza al mondiale nel girone dell’Italia, Namibia favorita
La Rugby Africa Cup 2022 assegna un prestigioso premio: oltre al trofeo continentale, infatti, la squadra vincitrice si qualificherà alla Rugby World Cup 2023, con un posto riservato nel girone A con Italia, Francia, Nuova Zelanda e Uruguay.
La seconda classificata, invece, si qualificherà per il torneo di ripescaggio del prossimo novembre, dove si scoprirà l’ultima squadra del mondiale francese, destinata al girone d’acciaio con Galles, Australia, Fiji e Georgia.
A Marsiglia, sede insieme ad Aix-en-Provence della Rugby Africa Cup, il torneo ha preso il via venerdì 1 luglio con i primi due quarti di finale, mentre gli altri due si sono giocati sabato. La Namibia, grande favorita per il titolo e sei volte qualificata alla Rugby World Cup, ha esordito con una prevedibile vittoria ai danni del Burkina Faso per 71-5. Fra le due squadre corrono 67 posizioni nel ranking mondiale: 24esima la Namibia, 91esimo il Burkina, che annovera tra le fila il terza linea dei Lyons Piacenza Nourou Bance.
Leggi anche: Tutti gli highlights del sabato di test match
A mettere i bastoni tra le ruote ai Welwitschias potrebbe essere lo Zimbabwe, che nel ranking è la squadra più vicina, 27esimo. I Sables allenati da Pieter de Villiers, ex head coach degli Springboks, hanno battuto la Costa d’Avorio 38-11 e affronteranno proprio la Namibia nella semifinale in programma mercoledì 6 luglio.
L’altra semifinale sarà fra Kenya e Algeria. Il Kenya, l’altra squadra con velleità di poter impensierire la Namibia (fu il duello che contraddistinse anche la qualificazione per l’Africa alla RWC 2019), ha battuto sabato l’Uganda per 42-7 allo Stade Maurice David di Aix-en-Provence, mentre l’Algeria ha avuto un compito più facile del previsto contro il Senegal, battendolo 35-12 anche grazie a un cartellino rosso mostrato al giocatore dei Lyons Khadim Cissé, ex Azzurro U20 alla prima selezione con la nazionale del suo paese di nascita.
Leggi anche: L’Italia A ha perso 31-27 contro la selezione della Currie Cup – highlights
L’Algeria è 90esima nel ranking mondiale, la sua federazione rugbistica è stata fondata solo nel 2015 ed è pienamente riconosciuta da World Rugby solo da un anno, ma sta rapidamente diventando una delle forze del continente, potendo contare su una rosa di giocatori militanti nelle serie minori francesi, tra cui il più noto è Julien Caminati, 36enne veterano oggi in Nationale 2, ma con alle spalle una solida carriera in Top 14.
La semifinale fra Kenya e Algeria si giocherà il 6 luglio a Marsiglia. Finale prevista per il 10 luglio a Aix-en-Provence.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.