La capitana di giornata Elisa Giordano: “Per raggiungere gli obiettivi serve accuratezza, ma queste partite ci aiutano a metterci alla prova”
L’Italia chiude la sua trasferta in Canada con una sconfitta per 34-24, ma ritorna a casa con al consapevolezza di aver offerto una buona prestazione, nonostante qualche errore che alla fine ha permesso alle canadesi di conquistare il match, nonostante un ottimo primo tempo delle azzurre.
Le parole di Andrea Di Giandomenico
“L’esperienza fatta in questi giorni è senz’altro preziosa, e arricchisce il nostro bagaglio in funzione della Coppa del Mondo” ha detto il capo allenatore della Nazionale femminile, Andrea di Giandomenico: “La partita di oggi ha offerto molti spunti interessanti: ha evidenziato innanzitutto la necessità di imparare velocemente come gestire il possesso nel nostro territorio, e di uscire dalla pressione senza un dispendio di energie che paghiamo a caro prezzo”.
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“Ci sono stati buoni segnali sia in difesa che in attacco, dove però è mancata quella precisione dalla quale non si può prescindere per portare a casa partite come questa” continua il tecnico, che poi si è soffermato sul blackout di inizio ripresa che di fatto ha consegnato la partita al Canada: “Abbiamo sbagliato completamente l’avvio del secondo tempo, aspetto che ha determinato l’andamento della ripresa”
“Inoltre, avremmo potuto giocare l’ultimo pallone per pareggiare, se la mancanza di accuratezza non avesse ancora una volta regalato il possesso alle avversarie. In generale, siamo soddisfatti dell’apporto di tutte le giocatrici, abbiamo utilizzato tutti i cambi a disposizione. La strada crediamo sia segnata, c’è consapevolezza e continuiamo a lavorare in questa direzione”.
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Le parole di Elisa Giordano
Dello stesso parere anche Elisa Giordano, per la quinta volta capitana in Nazionale: “Dobbiamo sicuramente ripartire dall’accuratezza: le nostre avversarie erano fisicamente superiori a noi, in queste situazioni la cura dei dettagli è fondamentale per raggiungere il risultato che ci eravamo prefissati come squadra”
“Abbiamo recuperato la fiducia nel nostro gioco alla fine del secondo tempo, quando ormai la partita era decisa. Sono sicura che opportunità di confronto come questa, con squadre di alto livello, siano di grande beneficio per metterci alla prova” conclude la terza linea azzurra.
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