Ogni nazionale potrà portare due giocatori in più rispetto alle edizioni precedenti e giocherà a distanza di almeno cinque giorni tra una gara e l’altra
La Rugby World Cup 2023 vedrà ogni squadra nazionale poter selezionare 33 convocati per le rose che prenderanno parte alla manifestazione.
In più, ci saranno almeno 5 giorni di intervallo fra una partita ed un’altra della stessa squadra, in modo da consentire il pieno recupero degli atleti coinvolti.
Uno dei temi caldi dell’estate della palla ovale è il player welfare, fra cause legali, nuovi provvedimenti e ricerca scientifica. I provvedimenti di World Rugby sono proprio basati sul miglioramento delle condizioni dei giocatori, sviluppate in concerto con International Rugby Players, l’associazione giocatori.
Leggi anche: Il torneo di ripescaggio alla Rugby World Cup si giocherà a Dubai
Fino alle precedenti edizioni della Rugby World Cup, la dimensione delle rose era di 31 giocatori convocati. L’aumento della dimensione delle rose e pause più lunghe dovrebbero inoltre rendere più equa la competizione: nel 2019, ad esempio, la Scozia e il Giappone si affrontarono in una partita decisiva per il passaggio del turno, con i padroni di casa che avevano avuto 8 giorni di riposo contro i 4 degli scozzesi.
Francia 2023 spera di migliorare i risultati sul player welfare già ottenuti da Giappone 2019: alla scorsa Rugby World Cup le sostituzioni per infortunio sono state in media 1,13 a partita, mentre nel 2015 erano state 2,08; il numero delle concussions era diminuito del 28% rispetto alla media delle competizioni del massimo livello internazionale del 2018; il numero delle concussions dovute a un placcaggio (subito o eseguito) si erano ridotte del 37% rispetto alla media delle competizioni del massimo livello internazionale 2018.
Leggi anche: Dove, come e quando acquistare i biglietti per la coppa del mondo Francia 2023
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.