La stampa accende gli animi in vista della supersfida di sabato
Si avvicina la prima sfida tra Sudafrica e All Blacks (sabato alle 17.00, diretta Sky Sport), una delle più attese dell’anno, viste anche le difficoltà della nazionale neozelandese, che dopo anni di dominio rischia di non riuscire a difendere il titolo nel Rugby Championship. Ad accendere ulteriormente gli animi, come se la situazione in casa All Blacks non fosse già esplosiva, ci ha pensato il giornalista Ben Smith, che su Rugbypass si è scagliato contro il gioco degli Springboks.
“Il piano di gioco del Sudafrica fa pensare che abbiano un disturbo di doppia personalità” scrive Smith: “Da una parte il lato ‘buono’, fantastico da vedere, dall’altra parte quello ‘cattivo’, brutto e disastroso per il rugby globale”.
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Il discorso, non nuovo da quelle parti, si sposta sul cosiddetto “boring rugby” giocato dagli Springboks, soprattutto durante la serie coi Lions dello scorso anno e durante l’ultimo Rugby Championship.
“Nel match dello scorso anno a Townsville, da un lato sono stati fisicamente dominanti, malmenando David Havili in mezzo al campo, facendo a pezzi la maul degli All Blacks e dominando in ruck; dall’altro, sembrava non ci fosse nessuna voglia di fare qualcosa con il pallone in mano, oltre alla malsana ossessione di calciare tutto in aria. Gli Springboks hanno usato il calcio nel box persino al limite dei 22 neozelandesi”.
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“E poi ci sono le continue perdite di tempo” ha continuato Smith: “I giocatori hanno continuamente rallentato il gioco, come se non avessero imparato all’asilo come allacciarsi le scarpe. Eben Etzebeth aveva bisogno di un ‘portanastri’ personale per quando doveva allacciarsele, per non parlare poi dei portatori d’acqua”.
“Questo desiderio di rallentare il gioco e non giocare con la palla è vergognoso per una squadra campione del mondo in carica: dovrebbero essere un punto di riferimento per gli altri, portando il gioco a livelli più alti. Invece si vede tutt’altro” conclude Smith.
Insomma, se questi sono i presupposti di partenza, ci aspetta una sfida molto infuocata.
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