Saranno ospiti del Bolton, squadra dilettantistica gemellata con il club catanese
Da Catania a Bolton, nel nord-ovest dell’Inghilterra: è il viaggio che intraprenderanno una cinquantina di giocatori dei Briganti di Librino, il club del quartiere catanese che attraverso una palla ovale, un centro di aggregazione e un doposcuola ha saputo diventare un polo sociale che combatte criminalità e degrado.
Colpiti da vandalizzazioni, incendi e furti, i Briganti hanno saputo ogni volta rimboccarsi le maniche e ripartire. La loro storia è arrivata fin dall’altra parte della Manica, dove ha trovato terreno fertile a Bolton, cittadina di circa 150mila abitanti non lontana da Manchester.
Qui, il locale Bolton Rugby Union Football Club, che milita nella settima divisione inglese, si è attivato già dal 2021 per imbastire un gemellaggio con i Briganti, a cui ora dà seguito tramite l’ospitalità data agli atleti del club siciliano.
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Lo racconta il presidente del Bolton Mark Brocklehurst nientemeno che al Times: “Abbiamo organizzato una call su Zoom. Noi eravamo in 3, loro in 30, quindi c’era un po’ di confusione, ma anche un sacco di idee.”
Marta Mazzucchelli, 26enne volontaria e giocatrice dei Briganti, ha detto: “I nostri ragazzi sanno che possono contare su di noi, parlarci. Noi mostriamo loro che c’è un’altra strada, nella vita. Il rugby ti insegna come rialzarti da un placcaggio: è un mezzo educativo molto potente.”
“I nostri giovani sono entusiasti e si sono allenati duramente per dare il meglio. Per qualcuno di loro sarà la prima volta che lasciano la Sicilia, se non addirittura Librino.”
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Dal 17 agosto 51 giocatori dei Briganti saranno in Inghilterra, ospitati dal Bolton in una cinque giorni che prevede di assistere agli allenamenti dei Sale Sharks, provare a giocare a curling e chiudere in bellezza con partite tra le categorie U13, U15 e seniores delle due società, in un evento che vede il Bolton festeggiare i propri 150 anni d’età.
Un esempio di amicizia e vicinanza che ha l’obiettivo di crescere e cementarsi nel tempo. Tanto che il club inglese si è proposto addirittura di rifondare la propria squadra femminile dopo aver scoperto che i Briganti ne hanno una che potrebbe essere prossima potenziale avversaria, quale che sia la prossima tappa di questo gemellaggio.
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