Situazione sotto costante osservazione in casa dei tutti neri tra rientri e giocatori costretti ai box. I Pumas si avvicinano
Tra i problemi da affrontare in casa degli All Blacks ci sono anche le questioni legate alle condizioni fisiche dei giocatori. In vista della terza giornata, con i tutti neri che ospiteranno l’Argentina a Christchurch, arriva l’ufficialità del fatto che non ci sarà Jack Goodhue. Il centro dei Crusaders, campioni del Super Rugby, necessiterà infatti di un intervento al ginocchio che lo terrà fuori per diverse settimane.
Foster aveva detto come aspettasse risposte dallo stesso Goodhue per valutare una sua eventuale convocazione ma a questo punto il discorso si chiude. David Havili, Rieko Ioane, Quinn Tupaea e Roger Tuivasa-Sheck restano quindi i centri a disposizione.
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In casa neozelandese però si avvicina un rientro importantissimo, quello di Brodie Retallick. Il seconda linea si era fratturato lo zigomo nel terzo test match contro l’Irlanda (era il 16 luglio), ora è pronto per tornare in campo nell’NPC vestendo la maglia di Hawke’s Bay che nel prossimo weekend andrà a caccia dell’ennesima difesa del Ranfurly Shield.
Sam Whitelock, Scott Barrett e Tupou Vaa’i saranno le seconde linee a disposizione con Patrick Tuipulotu ancora indisponibile dopo essersi infortunato al collo poco prima del secondo test contro il Sudafrica. Sempre in NPC si rivedranno presto Nepo Laulala e Ofa Tu’ungafasi, entrambi in via di ripresa dopo due problemi a ginocchio e collo.
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