Il terza linea è rimasto coinvolto nella difficile situazione economica dei Warriors, ma rimane concentrato sul campo
Renato Giammarioli – ph. Luca Sighinolfi
Renato Giammarioli è uno dei tanti giocatori italiani che hanno oltrepassato la Manica per accasarsi in un club di Premiership in questa stagione.
Insieme all’ex tallonatore del Benetton Hame Faiva, il terza linea azzurro ha firmato un contratto con i Worcester Warriors, una squadra che sta incontrando grosse difficoltà economiche in questo inizio di stagione e che rischia una forte penalizzazione in classifica se non dovesse risolvere entro breve i propri problemi.
Al 28 agosto, però, c’è una luce in fondo al tunnel: l’ex CEO Jim O’Toole e l’imprenditore ex rugbista James Sandford, a capo di una cordata con partner statunitensi, avrebbero presentato una proposta per il finanziamento del club.
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Tutto questo, comunque, non sembra scalfire la concentrazione di Giammarioli, che in un’intervista a Gazzetta.it ha dichiarato: “La società ci ha rassicurati quanto basta, ma anche prima cercavo di pensarci il meno possibile e di concentrarmi solo sugli allenamenti: è già molto difficile adattarsi alla lingua e ai nuovi schemi di gioco, quindi devo dare tutto me stesso in campo e non avere altre distrazioni.”
L’obiettivo, per il numero 8 classe 1995, è quello di salire di livello per staccare un biglietto che lo porti in Francia con la maglia azzurra: “La scelta di andare a Worcester è legata anche alla Nazionale. In Italia ero arrivato al massimo del livello che potevo raggiungere, quindi voglio provare ad alzare l’asticella anche pensando al Mondiale del prossimo anno, per avere più possibilità di essere convocato.”
Qualche giorno fa, insieme ai compagni di squadra, Giammarioli ha postato sui propri account social una foto della squadra, abbracciata in cerchio, con un semplice messaggio: together, insieme.
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“I ragazzi hanno affrontato la situazione con grande serietà e professionalità, ci ha resi ancora più uniti” ha detto l’ex giocatore delle Zebre.
La squadra ha in programma un test pre-stagione a Inverness, in Scozia, contro i Glasgow Warriors il prossimo 2 settembre. La trasferta è stata salvata dallo sponsor Adam Hewitt, che ha deciso di finanziare i costi di viaggio, vitto e alloggio per la squadra.
Una gara dove Giammarioli punterà a mettersi in mostra: sulla carta l’Azzurro ha tutte le possibilità di ritagliarsi spazio in una terza linea dove ci sono però anche individualità importanti, come quelle del promettente Ted Hill, 23enne con già 2 caps per l’Inghilterra e un luminoso futuro, e del veterano Matt Kvesic, ruvido numero 8 da oltre 180 presenze in Premiership e enfant du pays.
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