Sembra vicina la decisione definitva sull’ala di origine australiana, tornato a Treviso per provare a spiegare le sue ragioni
Monty Ioane-Benetton nuovo capitolo: il giocatore si dice a disposizione, la società cosa farà? (ph. Massimiliano Carnabuci)
Monty Ioane è effettivamente arrivato in Italia e nella giornata di lunedì ha incontrato il Benetton, aggiungendo un capitolo sorprendente nella vicenda del suo rapporto con i biancoverdi. L’ala di origine australiana infatti si è dichiarato a disposizione, pronto a scendere in campo e sicuro di avere risolto i problemi familiari che sarebbero alla base dei suoi due mesi da assente ingiustificato, essendo tornato in Italia solo in questi giorni anziché il 4 luglio, data dell’inizio del raduno.
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A detta di Ioane quindi ci sarebbe la volontà di onorare il suo contratto firmato pochi mesi fa, che prevede un accordo 2+1 fino al 2025, e di rimettersi presto al lavoro insieme ai vecchi-nuovi compagni. Tutto risolto quindi?
Assolutamente no, perché la società vuole vederci estremamente chiaro in una vicenda molto delicata. Stando a quanto riporta la “Tribuna” in edicola, Ioane avrebbe anche negato di aver tenuto certi comportamenti poco edificanti negli ultimi mesi a Treviso. Il Benetton però ha informazioni molto diverse, e sembra che in casa biancoverde si voglia tenere il pugno duro.
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La conclusione comunque dovrebbe essere vicina, con la mossa ufficiale della società che potrebbe arrivare già oggi o comunque in poche ore. Ovviamente le strade sono due, anche contando tutti i discorsi legali avviati dal Benetton per tutelarsi: la risoluzione del contratto con Monty Ioane oppure una ultima, ultimissima chance al giocatore, probabilmente vincolata al rispetto di certi atteggiamenti fuori dal campo.
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