Il complicato rapporto di O’Driscoll col rugby: “Non volevo nemmeno andare allo stadio”

La leggenda irlandese ha raccontato le sue difficoltà nel far pace con la palla ovale dopo il ritiro

Il complicato rapporto di O'Driscoll col rugby: "Non volevo nemmeno andare allo stadio"

Il complicato rapporto di O’Driscoll col rugby: “Non volevo nemmeno andare allo stadio” Ph. Sebastiano Pessina

Il post-rugby di Brian O’Driscoll è stato a dir poco scoppiettante: opinionista, imprenditore e dottore honoris causa in filosofia (dopo essersi già laureato in Sports Managment), la leggenda del rugby irlandese è sempre rimasto al centro dell’attenzione, non lasciando mai del tutto il mondo della palla ovale.

Eppure, il mitico BOD con il rugby ha avuto un rapporto molto complicato negli anni successivi al ritiro, e solo adesso sta ritrovando la serenità necessaria per vivere al meglio lo sport che gli ha cambiato la vita. Come ammesso in un’intervista a RugbyPass, infatti, O’Driscoll ha raccontato quanto in realtà fosse difficile per lui guardare il rugby fuori dagli impegni del suo lavoro.

Leggi anche: Le classifiche di Nigel Owens: “Gli stadi più belli in cui ho arbitrato e le partite più belle che ho diretto”

“Solo adesso ho ricominciato ad andare alle partite per le quali non lavoro (come opinionista o inviato, ndr). Sono andato a vedere l’Irlanda contro gli All Blacks a novembre, con mio figlio, ed è stata probabilmente la prima partita che mi sono realmente goduto e in cui sono stato in grado di separare il me stesso di adesso da ciò che sono stato quando giocavo. È un’emozione strana, non so se la gente possa capire del tutto se non l’ha vissuta” ha detto O’Driscoll.

“Per far capire, nel 2018 sono stato a un evento prima della partita tra Irlanda e All Blacks, la prima che abbiamo vinto in casa. E alla fine dell’evento c’erano delle macchine che ci avrebbero portati allo stadio, e io dissi ‘No, prenderò un taxi e guarderò la partita a casa’, loro non potevano crederci. Quattro anni dopo il mio ritiro non ero pronto per andare allo stadio. Volevo sedermi e dire quello che volevo davanti alla tv, allo stadio sei consapevole anche che la gente sta guardando le tue emozioni e le tue reazioni”.

Leggi anche: Quando la natura umana sorprese Jean de Villiers nel momento sbagliato

“Penso che il rugby mi mancasse davvero, ma non volevo ammetterlo a me stesso e non volevo nemmeno che la gente lo notasse. La gente me lo chiedeva e io rispondevo di no. Mi mancano le grandi partite, e non volevo andare a quelle alle quali non stavo lavorando perché sei ancora connesso a chi sta giocando in campo, sei invidioso perché possono ancora farlo mentre il tuo tempo è scaduto”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Libri ovali: arriva “LA PARTITA. La grande storia di Rovigo-Petrarca. Il derby d’Italia del Rugby”

Sarà disponibile da venerdì 18 aprile in tutti le librerie e gli store online

17 Aprile 2025 Terzo tempo
item-thumbnail

European OnRugby Ranking: Tolosa a un passo dal Leinster capolista, che scalata dei Saints!

La nostra classifica aggiornata al termine dei quarti di finale delle Coppe europee

item-thumbnail

European Onrugby Ranking: la classifica aggiornata al 10 aprile

Leinster davanti a tutti, Glasgow Warriors e Racing che balzano in avanti

10 Aprile 2025 Terzo tempo
item-thumbnail

Rassie Erasmus segue un solo account su X: quello dell’Italia

Springboks e Azzurri saranno di fronte nei test match estivi

19 Marzo 2025 Terzo tempo
item-thumbnail

Rugby Tycoon, il nuovo videogioco manageriale della Rugby Rovigo

Progetto curioso ideato per celebrare il 90esimo anno della squadra rossoblù

17 Marzo 2025 Terzo tempo
item-thumbnail

World Rugby Ranking: la classifica dopo il Sei Nazioni 2025

La Francia mantiene la quarta posizione, l'Italia rimane in Top10

16 Marzo 2025 Terzo tempo