La sfida di NPC tra Tasman e Wellington è stata indelebilmente segnata da una meta che doveva essere cancellata
Chissà cos’avrà pensato David Campese dopo il suo recente atto d’accusa al rugby moderno: in Nuova Zelanda una partita dell’NPC è stata decisa da un nettissimo errore del TMO. L’episodio controverso è accaduto in Tasman-Wellington, gara che ha chiuso la quinta giornata e che metteva in palio punti importanti per entrambe le formazioni.
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L’episodio in questione è successo al 28’ del primo tempo, con un ovale allargato da Wellington sulla sinistra per il disperato tentativo di Connor Garden-Bachop di schiacciare nonostante la difesa di Sevu Reece. Garden-Bachop è riuscito a schiacciare ma, passando dal TMO, si vede chiaramente (ribadito anche dai telecronisti di Sky Nuova Zelanda) come l’ala dei Makos tocchi con la mano oltre la linea per il buon intervento difensivo del trequarti dei Lions.
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In mezzo allo sbigottimento generale però la segnatura è stata concessa, e come detto è risultata decisiva visto che il match si è concluso sul 19-22 per la formazione giallonera. Ecco il momento dell’azione incriminata:
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