Il tallonatore dei Leoni analizza cosa ha funzionato e cosa c’è da migliorare dopo il match con Edimburgo
Una vittoria importante per il Benetton, in amichevole contro Edimburgo, non tanto per il risultato in sé ma per il riscatto che ha portato dopo la brutta sconfitta nella prima uscita contro i Sale Sharks.
A Monigo, contro gli scozzesi, si è vista tutta un’altra squadra. In particolare, i Leoni hanno messo le mani sulla partita grazie al lavoro del pacchetto: “È stata un’ottima prestazione da parte degli otto uomini davanti, sia in touche che in mischia chiusa. La meta tecnica finale è il risultato del lavoro di tutto il pack. In settimana ci siamo concentrati tanto su questo aspetto” ha detto il tallonatore Giacomo Nicotera ai canali ufficiali della società.
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“Partire con una vittoria in amichevole è una grande cosa” continua Nicotera: “L’anno scorso abbiamo perso le prime due amichevoli, di cui una ad Edimburgo in maniera dura. Poi in campionato avevamo cominciato con una bellissima vittoria contro gli Stormers. Perciò questo successo in amichevole con Edimburgo fa bene. Il preseason dei ragazzi è cominciato l’1 luglio, quindi sono due mesi che lavorano e ottenere dei risultati ti fa iniziare il campionato con maggiore consapevolezza e tranquillità”.
Nonostante la vittoria, il tallonatore si è concentrato anche sugli aspetti negativi e su ciò che non ha funzionato alla perfezione, in particolare la disciplina: “Siamo stati un po’ indisciplinati. Nel secondo tempo la partita andava gestita e abbiamo fatto falli che ci hanno messo in difficoltà. Comunque siamo stati bravi a tornare sopra e a controllare la partita. Per cui ci lavoreremo, un obiettivo potrebbe essere quello di commettere al massimo 7 o 8 falli a partita. In ogni caso ci concentreremo sulla disciplina”.
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Infine, una chiosa sulla concorrenza nel ruolo a Treviso: “Questo è ufficialmente il mio primo anno da giocatore del Benetton Rugby. L’anno scorso ho fatto vedere che posso stare a questo livello e che sono affidabile. Con Lucchesi in squadra è difficile, perché è un ottimo giocatore e per il momento la scelta del titolare è sua. A me va bene, l’importante è portare a casa il risultato”.
“L’importante per me è diventare una scelta affidabile per la squadra. Per un tallonatore le basi sono la mischia e la touche, e sono fondamentali. Non ho obiettivi particolari, anche se voglio migliorare, settimana dopo settimana. Questo è un livello diverso dal Top10, quello a cui ero abituato, qui il livello è altissimo. Mantenere la consistenza del giocatore sicuro per tutto l’anno è per me la cosa più importante e la mia sfida personale” conclude Nicotera.
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