I trequarti australiani saranno gli osservati speciali del match di giovedì prossimo
Il primo atto della Bledisloe Cup, traducibile anche nella quinta giornata del Rugby Championship 2022, è sempre più vicino e All Blacks e Wallabies stanno affinando le loro armi per arrivare preparare allo scontro.
Gli All Blacks “hanno paura” di Kurtley Beale e Marika Koroibete
In casa neozelandese sono convinti che un’ampia parte del match passerà la difesa, tanto che il defensive coach Scott McLeod presentando la partita ha detto: “Contro l’Australia, rispetto ad Argentina e Sudafrica che usano molto il gioco al piede per andare a riempire gli spazi offensivi, dovremo essere pronti ad adattarci a un rugby diverso”.
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“Loro giocano alla mano: lo fanno tanto e con abilità. Sicuramente intervenire in quella area di gioco sarà fondamentale per provare a vincere la partita”.
Poi, entrando nello specifico, McLeod parla di due giocatori che teme in particolare. Il primo è Kurtley Beale, su cui ammette “E’ tornato in nazionale per un motivo: ha talento e nel gioco aperto palla in mano è uno dei migliori al mondo”, il secondo è Marika Koroibete.
Sull’ala, l’assistente di Ian Foster afferma: “Speriamo che la palla non arrivi a lui di frequente, ma se anche così fosse dovremo farci trovare pronti esaminando tempo e spazio, per limitarne le capacità. E’ forte, estremamente forte e ha mostrato velocità e un set di giocate enorme. La cosa che vogliamo fare è cercare di toglierlo dalla partita standogli vicino e limitandone i rifornimenti”.
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