URC: Benetton, buona la prima! Glasgow battuto 33-11

Benetton, buona la prima! Glasgow battuto 33-11

Il Benetton comincia il suo United Rugby Championship nel modo migliore: vittoria e bonus offensivo. A Monigo i Leoni battono Glasgow per 33-11 con una prestazione convincente dall’inizio alla fine. Un gran primo tempo per la squadra di Bortolami, che segna due mete e si dimostra superiore agli scozzesi, anche grazie ad una grande prestazione di un che sulla carta partiva sfavorito rispetto ai Warriors. Ferrari e Nemer si sono resi autori di una grande prova in mischia, mentre Zuliani e Pettinelli in terza linea sono stati tra i migliori in campo.

Bene anche la mediana, con Duvenage solido anche al piede e Da Re che ha portato qualità sia in attacco (gran passaggio per la prima meta di Padovani) che in difesa. Nella ripresa la meta di Mendy – che dopo un tempo di assestamento ha giocato una grande ripresa – e il piede di Smith hanno portato i Leoni a distanza di sicurezza. Nel finale, bravi i ragazzi di Bortolami a resistere alla reazione della bomb squad di Glasgow, che con gente come Fagerson, Cummings, Darge e Price ha provato a dare una scossa alla partita, senza però cambiare il risultato. Anzi, nel finale ancora Mendy si rende protagonista dell’intercetto che vale la quarta meta e il punto di bonus.

La cronaca di Benetton-Glasgow

Si comincia col freno a mano tirato. Tanti calci di spostamento e nessun rischio da una parte e dall’altra. In mischia si nota la bella battaglia tra Ferrari e Bhatti, con un calcio di punizione conquistato per parte. Il punteggio si muove al 13′ con il penalty di Smith che permette ai Leoni di marcare per primi. Glasgow risponde con Horne, sempre dalla piazzola, per il 3-3.

La squadra di Bortolami mette tanta pressione nel punto d’incontro, e al 21′ ruba un pallone sui 5 metri scozzesi: gli avanti mantengono il possesso, poi ci prova Smith in prima persona, e alla fine è Da Re a trovare un gran passaggio al largo che permette a Padovani di marcare indisturbato: 8-3.

Glasgow imposta la reazione sullo scontro fisico: tante cariche dritto per dritto e un buon avanzamento, che però non porta a nulla di concreto perché la difesa Benetton regge bene. In più, il pacchetto di casa mette sempre più in difficoltà i Warriors con Nemer che al 36′ guadagna un calcio di punizione contro Sordoni: si va in touche, Lucchesi timona la maul e Glasgow non può nulla. Meta per il tallonatore azzurro e Benetton sopra il break, anche se Smith manca la trasformazione: 13-3.

Nel finale gli scozzesi provano ad accorciare con una serie di pick&go, guadagnano un penalty e si accontentano dei tre punti. Horne segna e fissa il punteggio sul 13-6 all’intervallo.

Nella ripresa i ragazzi di Bortolami mettono subito pressione, e alla prima occasione colpiscono. Due calci ben portati di Duvenage permettono di giocare nei 22 scozzesi, poi Padovani allarga bene per Mendy che brucia Cancelliere sull’uno contro uno e vola in meta. Smith trasforma per il 20-6.

L’estremo sudafricano allunga ulteriormente dalla piazzola per il 23-6, mentre Zanon sostituisce Mendy. Una brutta ricezione sul successivo calcio d’inizio però permette a Glasgow di giocare una mischia nei 5 metri avversari. Fagerson commette fallo, e sul successivo calcio libero la bomba di Padovani mette in difficoltà Cancelliere, che se la porta fuori da solo e regala la touche al Benetton.

La pressione è costante. Al 52′ uno splendido Zuliani lascia il campo a Lamaro causa crampi. Ruzza si inventa uno splendido sottomano per Padovani, che con un calcetto supera Forbes e lancia la corsa di Lucchesi che non controlla ma riesce a servire Duvenage, che schiaccia. Per Murphy il passaggio del tallonatore però è in avanti, e la meta viene annullata.

Al 58′ Rhyno Smith mette dentro il penalty del 26-6. Franco Smith si affida alla bomb squad portata in panchina, oltre a Price che sostituisce Horne come mediano di mischia. Dall’altra parte Mendy rientra per sostituire Riera. Il pacchetto biancoverde fatica, e al 61′ Zander Fagerson va oltre per il 26-11.

Al 69′ Price gioca veloce un calcio di punizione e crea lo spazio per una ripartenza Glasgow. Pallone su Cancelliere, ma Nicotera è bravissimo a placcare l’argentino e poi togliersi quel tanto che basta per poter intervenire sull’ovale e conquistare il turnover.

Nonostante la grande qualità dei cambi avversari, il Benetton non cede e resiste strenuamente in difesa. A tempo scaduto, mentre Glasgow cerca la marcatura della bandiera, Mendy intercetta un pallone mal controllato da Dempsey e vola a segnare la quarta meta dei Leoni, che concludono il match sul 33-11 e portano a casa 5 punti al cospetto di un avversario sulla carta molto impegnativo.

Francesco Palma

Il tabellino di Benetton-Glasgow

Benetton: 15 Rhyno Smith, 14 Edoardo Padovani, 13 Ignacio Brex, 12 Joaquin Riera, 11 Ignacio Mendy, 10 Giacomo Da Re, 9 Dewaldt Duvenage (captain), 8 Lorenzo Cannone, 7 Manuel Zuliani, 6 Giovanni Pettinelli, 5 Federico Ruzza, 4 Scott Scrafton, 3 Simone Ferrari, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Ivan Nemer.

A dispisizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Federico Zani, 18 Tiziano Pasquali, 19 Niccolò Cannone, 20 Michele Lamaro, 21 Sam Hidalgo-Clyne, 22 Marco Zanon, 23 Toa Halafihi

Mete: Padovani 23′, Lucchesi 37′, Mendy 43′, 80′
Trasformazioni: Smith 44′, 80′
Punizioni: Smith 13′, 48′, 57′

Glasgow Warriors: 15 Cole Forbes, 14 Sebastian Cancelliere, 13 Sione Tuipulotu, 12 Stafford McDowall, 11 Kyle Steyn (captain), 10 Tom Jordan, 9 George Horne, 8 Jack Dempsey, 7 Matt Fagerson, 6 Sintu Manjezi, 5 Richie Gray, 4 Lewis Bean, 3 Lucio Sordoni, 2 Fraser Brown, 1 Jamie Bhatti.

A disposizione: 16 Johnny Matthews, 17 Oliver Kebble, 18 Zander Fagerson, 19 Scott Cummings, 20 Rory Darge, 21 Thomas Gordon, 22 Ali Price, 23 Duncan Weir.

Mete: Z. Fagerson 60′
Trasformazioni:
Punizioni: Horne 17′, 40’+2