I sudafricani hanno chiuso la partita con una marcatura rocambolesca
Queste prime giornate di United Rugby Championship hanno regalato ai tifosi tante mete e altrettante grandi giocate, con i migliori interpreti del torneo che sono saliti in cattedra fin da subito. A volte, però, le partite vengono decise anche da mete molto più rocambolesche.
È accaduto ieri sera nella sfida tra Cardiff Blues e Lions, con i sudafricani che hanno chiuso una partita in bilico fino all’ultimo grazie ad una marcatura abbastanza particolare.
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Tutto nasce da un passaggio non perfetto verso l’apertura, Lombard, che controlla malissimo il pallone e quasi se lo tira in faccia. Riesce però a non perderlo in avanti, e messo sotto pressione sparacchia via il pallone per evitare problemi.
Un calcio quasi improvvisato si trasforma però in una trappola per gli avversari, anche grazie alla dormita clamorosa prima di Summerhill e poi di Priestland, incredibilmente sorpresi sia dal calcio che dalla corsa – ben più agile – dell’ala Quan Horn, che riesce a rimontare su entrambi gli avversari e a schiacciare in meta il pallone del 31-18 finale con il quale i Lions hanno vinto la partita.
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